Filosofo italiano (n. Bologna 1933), professore di filosofia teoretica all'Università di Milano. Allievo di E. Paci, si è inizialmente interessato al pensiero fenomenologico, inaugurando successivamente [...] , la macchina, l'automa: lavoro e conoscenza tra futuro prossimo e passato remoto (2009); Il sapere dei segni. Filosofia e semiotica (2012); Enzo Paci. Il filosofo e la vita (2015); Inizio (2016); Lo specchio di Dioniso. Quando un corpo può dirsi ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] arti onde inserirne la specificità nel circuito delle scienze della comunicazione, e principalmente alla crisi che colpisce il movimento moderno, i suoi obiettivi e le sue poetiche.
Scompare la maggior ...
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Giovanna Cosenza
Eco: dal Medioevo al mondo digitale
L’autore di Apocalittici e integrati è sempre stato un tecnoentusiasta, e fin dal 2001, grazie a lui, sono stati introdotti corsi universitari sui [...] fra il 2003 e il 2004 uscirono le prime pubblicazioni, mie e di altri, sull’argomento. Prima di quegli anni, l’espressione semiotica dei nuovi media non era mai stata usata né in Italia né all’estero, ma l’attenzione di Eco per le tecnologie digitali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per la vastità della sua opera e la varietà dei campi indagati, Charles Sanders Peirce [...] Peirce chiama Oggetto Dinamico, il Segno coglie solo un aspetto, l’Oggetto Immediato, che è il contenuto o significato.
La semiotica di Peirce si basa sull’assunzione che non sia possibile porre in relazione un segno con un significato senza che un ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] N. Ruwet, Langage, musique, poésie, Paris 1972 (trad. it. Torino 1983).
U. Eco, Il segno, Milano 1973.
U. Eco, Trattato di semiotica generale, Milano 1975.
J. Molino, Fait musical et sémiologie de la musique, in Musique en jeu, 1975, 17, pp. 37-62.
J ...
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IVANOV, Vjaceslav Vsevolodovic
Giorgio Patrizi
Teorico della letteratura russo, nato a Mosca nel 1932. È direttore della sezione di tipologia strutturale delle lingue slave presso l'Istituto di studi [...] dell'URSS. Con V.N. Toporov, I.I. Revzin, A.M. Pjatigorskij, è uno dei più importanti rappresentanti della scuola semiotica di Mosca, che a partire dalla metà degli anni Cinquanta ha lavorato nella prospettiva dell'integrazione dei vari campi di ...
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Belpoliti, Marco. – Critico letterario e scrittore italiano (n. Reggio Emilia 1954).Laureatosi in Lettere e filosofia presso l’Università di Bologna, discutendo una tesi in Semiotica con U. Eco, insegna [...] Sociologia della letteratura e Letteratura italiana presso l’Università di Bergamo. I suoi interessi di ricerca si incentrano sulla letteratura italiana contemporanea, ha curato tra l’altro diverse edizioni ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] da parte del soggetto ricevente; in semiotica, l'attività di identificazione di un contenuto, svolta alla luce di un dato modulo espressivo.
Il vocabolo è stato trasferito da N. Irti, nell'anno 1978, entro l'ambito degli studi giuridici. Esso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel pensiero di Saussure la lingua è un sistema di segni che hanno il fine di comunicare [...] dei corsi accademici dal 1906 al 1911 ed è il testo fondamentale per il Novecento non solo per la linguistica e la semiotica, ma anche per tutta la variegata corrente dello strutturalismo.
Nel pensiero di Saussure la lingua è un sistema di segni che ...
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Emozioni e retorica in vendita: il linguaggio pubblicitario
Fabio Rossi
I messaggi della pubblicità
Sulla pubblicità si è scritto moltissimo, almeno a partire dagli anni Cinquanta. Il testo dei messaggi [...] ‘fatte in casa’, con un messaggio ancora essenzialmente affidato al codice verbale e uno scarso utilizzo dell’intero blocco semiotico, ma spesso anche con varietà fortemente marcate sia per la mancanza di attori e registi professionisti sia per la ...
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semiotica
semiòtica (meno com. semeiòtica) s. f. [dall’ingl. semiotic (o semiotics), che ha lo stesso etimo dell’ital. semeiotica]. – 1. In filosofia, dottrina dei segni e della conoscenza simbolica in generale, strettamente legata alla gnoseologia....
semiotico
semiòtico agg. [der. di semiosi, secondo il gr. σημειωτικός] (pl. m. -ci). – Della semiosi, relativo alla semiosi: processo s.; anche, relativo alla semiotica: gli studî semiotici.