Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] materia di volta in volta trattata (oltre la letteratura, il cinema, la fotografia, il costume sociale, il discorso amoroso), sempre per garantire la validità del segno linguistico, in definitiva i fondamenti della semiotica letteraria.
La fine dello ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] della paralinguistica.
La cinesica è la branca della semiotica che analizza la gestualità umana intesa come forma di . Pike (1967) usa il termine attèma o cinèma per indicare un componente del behaviorema, unità di comportamento (behaviour) dotata di ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] (se si esclude il cinema documentario nel campo dell'antropologia 76 e 87).
L'analogia tra questo tipo di analisi del contenuto e la somministrazione di un questionario strutturato regge solo strumenti elaborati dalla semiotica, dalla linguistica e ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] rotocalchi) e audiovisivi (teatro, cinema, televisione, comunicazioni di massa). In una situazione del genere è ovvio che si una semplice sconfitta del fine (telos)" (v. Derrida, 1967, pp. 43-44).
In presenza di fenomeni semiotici complessi, come ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] trasmissione, di tutti i format comunicativi e dei codici semiotici entro un sistema interconnesso, interattivo e integrato, al se stessa per poter ricordare la struttura del web, mentre il cinema incorpora e cerca di contenere la grafica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] di una felice innovazione. È l’anno dell’edificazione del Palazzo dell’Arte a Milano da parte di Giovanni insegnamenti dei maestri della ricerca semiotica.
Per la corrente della New cinetici, in particolare cinema e televisione, influenzano anche ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] circulum e per speculum in aenigmate. La riduzione semiotica è una caratteristica della narrativa contemporanea. I veri 1964), la narrativa della fine del 20° sec. e dell’inizio del 21° – che incontra in questo il cinema e la televisione e mostra una ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] socialmente accettati e sottintende trasformazioni di natura antropologica e semiotica (Hosokawa 1984). Fino ai primi anni Novanta i è stato rivoluzionato. Molte delle abilità specifiche del compositore per il cinema, sulle quali si era basata la ...
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Giornalismo
Giovanni Bechelloni
Introduzione
Con il termine 'giornalismo' si intende denominare sia l'attività di chi svolge la professione giornalistica attraverso i vari mezzi di comunicazione, di [...] dalla letteratura e dal cinema americani con larghi tratti di somiglianza con quella del giornalista - diverrà una antropologia interpretativa e sociologia critica, narratologia e semiotica, filosofia e storia sociale. Antropologi come Clifford ...
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Design strategico
Francesco Zurlo
Una parola-problema
L’espressione design strategico rappresenta un problema, un sistema aperto che include diversi punti di vista, modelli interpretativi articolati [...] e modalità che appartengono ad altri domini narrativi: il cinema, il teatro, il fumetto. Una nuova idea di Boston-London 2009 (trad. it. Milano 2009).
S. Zingale, Semiotica delle scelte, in Il discorso del design, a cura di D. Mangano, A. Mattozzi, «E ...
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