8 1/2
Mario Sesti
(Italia/Francia 1962, 1963, bianco e nero, 138m); regia: Federico Fellini; produzione: Angelo Rizzoli per Cineriz/Francinex; soggetto: Ennio Flaiano, Federico Fellini; sceneggiatura: [...] è diventato uno dei più solidi miti delcinema d'autore, il testo di maggiore trasparenza sulla latente autoriflessività del linguaggio cinematografico (sulla quale si concentrarono da subito le attenzioni della semiologia). È anche il film che segna ...
Leggi Tutto
Mitry, Jean
Lorenzo Dorelli
Nome d'arte di Jean-René-Pierre Goetgheluck Le Rouge Tillard des Acres de Presfontaines, storico, teorico e regista cinematografico francese, nato a Soissons (Aisne) il 7 [...] nascita della Cinémathèque française e fu professore di storia ed estetica delcinema all'IDHEC; dopo aver insegnato all'università di Montreal, tenne dei corsi di estetica e semiologiadel film presso la Sorbonne.Studiò ai licei Janson-de-Sailly e ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] il cinema).
In connessione con la teoria della pura visibilità si collocano gli approcci deldel profondo, si pensi all'influsso della fenomenologia esistenzialista (M. Merleau-Ponty, J.-P. Sartre), della linguistica strutturalista e della semiologia ...
Leggi Tutto
La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] a ciò si aggiungeva la suggestione del rilievo che il c. aveva assunto nella cultura di massa, dal grande cinema comico americano degli anni Venti e territori' del c., nel quadro delle diverse 'scienze umane', dalla linguistica alla semiologia, ...
Leggi Tutto
Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] mimo ecc.) nonché lo studio del rapporto con la realtà. In generale, i semiologi sono concordi sui seguenti postulati: perché cosa succede quando, per esempio, si adatta un romanzo al cinema?). Quest'ultimo punto è talmente importante che, al limite, ...
Leggi Tutto
Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] , per esempio il cinema, dove non sembrano capace.Il primo programma di calcolo finalizzato all'analisi del contenuto è il GENERAL INQUIRER, sviluppato da P. de sémiologie, in "Communications", 1964, n. 4 (tr. it.: Elementi di semiologia, Torino ...
Leggi Tutto
ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] scrivere prose diaristiche e, alla fine del 1947, fece rientro in Italia.
Nel conversazioni, scritti sul cinema e qualche altro saggio ; C. Cardolini Rizzo, Dai versi giovanili al vocativo. Semiologia poetica nel primo Z., Taranto 2013; Hommage à A. ...
Leggi Tutto
semiotica
Dal gr. σημειωτική «studio, esame dei segni», scienza dei segni linguistici e non linguistici. Il termine, proposto da Peirce e Morris, è sinon. di semiologia (➔) anche se il suo uso è più [...] a semiologia, esso si è ormai imposto nel linguaggio comune e scientifico.
Semiotica antica e semiotica moderna
L’uso del e sistemi di parentela, pubblicità, auto e mode vestiarie, il cinema e le arti, ecc.). Un’altra s. di derivazione saussuriana ...
Leggi Tutto
REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] a buon diritto parlare nel caso del r. di una semantica delle immagini e di una semiologia della comunicazione in quanto gli elementi i grandi fotografi di questo paese, che già si imponeva nel cinema con Y. Ozu e A. Kurosawa. Tra quelli che dediti ...
Leggi Tutto
Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] in volta trattata (oltre la letteratura, il cinema, la fotografia, il costume sociale, il lotmaniana lungo il tracciato di una 'semiologia dei motivi' elaborata a commento delle era il titolo scelto per un saggio del lontano 1966 da S. Sontag, quasi ...
Leggi Tutto