La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] i massimi architetti del suo tempo, perfino precursore ‒ in un certo senso ‒ della moderna semiologiadel museo nelle sue politica e sociale, diplomatica, fino alla fotografia e al cinema storici. Ancora in questo caso spicca la qualità altissima di ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] più grandi (centri commerciali, cinema multisala, luoghi del divertimento e loro aggregazioni) che città italiane tra le due guerre, pp. 156-70).
E. Turri, Semiologiadel paesaggio italiano, Milano 1979.
Storia d’Italia. Gli annali. Insediamenti e ...
Leggi Tutto
Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] accademica delle scienze umane (storia, sociologia, semiologia e, soprattutto, antropologia) hanno avuto nel teatro metà del budget ministeriale; quindi, sottratte le quote delcinema e della musica, al teatro di prosa non resta che poco più del 15 ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] studi sul cinema, dagli anni Settanta, di criteri e metodi della linguistica e della semiologia che, 1994, pp. 270-90.
S. Raffaelli, La parola e la lingua, in Storia delcinema mondiale, a cura di G.P. Brunetta, 5° vol., Teorie, strumenti, memorie, ...
Leggi Tutto
Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini delcinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] non si sa quanto ironicamente da Pier Paolo Pasolini, non senza rapporto con il cinema) risparmiato ai semiologi della nuova arte. Altre variabili sono proprie del film, per es. le scene girate più volte diversificando le posizioni e le condizioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sono molte le storie, i luoghi e le figure che hanno concorso alla nascita delcinema. [...] ); quella che porta in superficie una nuova materia: “questo canto segreto del mondo che solo il cinema può risvegliare” (Eric Rohmer); quella che fa delcinema “una semiologia vivente della realtà” (Pier Paolo Pasolini).
Ma anche in questo caso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] ), il sistema della moda (Roland Barthes), i linguaggi delcinema (Christian Metz), i codici dell’architettura, e via dicendo appare meno attuabile, e gli interessi dei vari semiologi si diversificano, inaugurando molteplici linee di ricerca.
Per ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] pp. 594-610; Spunti di fisiopatologia e semiologiadel sangue e degli organi emolinfopoietici con speciale riguardo di assistenti per le colonie estive del PNF, in Medicina infantile, VI (1935), pp. 277-285; Cinema - Maternità e infanzia, in Difesa ...
Leggi Tutto
Découpage
Michel Marie
Il termine découpage è usato in almeno due o tre accezioni, concernenti la tecnica, l'estetica e la teoria delcinema. Esso designa un'operazione tecnica, l'azione di découper [...]
A. Bazin, Qu'est-ce que le cinéma?, 1-4, Paris 1958-1962.
N. Burch, Praxis du cinéma, Paris 1969 (trad. it. Parma 1980).
Lectures du film, Paris 1976 (trad. it. Attraverso il cinema: semiologia, lessico, lettura del film, a cura di A. Costa, Milano ...
Leggi Tutto
Dissolvenza
Dario Tomasi
Procedimento ottico che consente di passare da un'immagine a un'altra non attraverso un mutamento repentino del contenuto dell'inqua-dratura, come avviene con gli stacchi, bensì [...] . 47-49).
J. Collet, M. Marie, D. Percheron et al., Lectures du film, Paris 1976 (trad. it. Attraverso il cinema: semiologia, lessico, lettura del film, a cura di A. Costa, Milano 1978, pp. 106-10).
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et ...
Leggi Tutto