PORZIO, Camillo
Elena Valeri
PORZIO, Camillo. – Nacque a Napoli nel 1526 o nel 1527 da Simone e da Porzia d’Anna, di nobile famiglia napoletana. Ebbe sei fratelli tra i quali Antonio, che nel 1557 divenne [...] fortunae, un testo esplicitamente utilizzato da Porzio come fonte. Tuttavia, nella dedica a Carlo Spinelli, duca di Seminara, Porzio faceva riferimento a questa tesi attribuendola a Paolo Giovio, «padre delle moderne istorie», conosciuto a Firenze ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] compreso tra le località di Oppido Mamertina, Gioia Tauro e Palmi. Il monastero sembra fosse situato presso Seminara; E. vi condusse una vita ascetica basata su rigidi digiuni, preghiere ininterrotte e veglie; dai monaci richiese ubbidienza ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] Mamertina-Palmi, a cura di S. Leanza - P. Borzomati, II, Soveria Mannelli 2001, pp. 201, 206, 211, 215; R. Liberti, I seminari di Oppido e di Mileto in età moderna e contemporanea, ibid., pp. 254-256; G. Tesserin, Cardinali e vescovi oratoriani lungo ...
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Ferdinando II d’Aragona re di Napoli, detto Ferrandino
Elena Valeri
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467, primogenito di Alfonso d’Aragona, duca di Calabria, e di Ippolita Maria Sforza. Da appena due anni [...] Gonzalo Fernández de Córdoba –, avviò dalla Calabria la riconquista del Regno e, nonostante la sconfitta inflittagli dai francesi presso Seminara, rientrò nella capitale il 7 luglio: «et tanto era lo pianto per allegreza delli homini et delle donne ...
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MAZZOLO, Giovan Battista
Laura Orbicciani
MAZZOLO (Mazzola), Giovan Battista. – Non si conoscono la data di nascita né le origini familiari di questo scultore e lapicida nato a Carrara, attivo in Sicilia [...] e attualmente nel Museo regionale di Messina (Caglioti, 2003, pp. 42-49) e un’ancona con l’Adorazione dei magi in S. Marco a Seminara (Lojacono, 2002, p. 1080 n. 29).
Non si conosce la data di morte del Mazzolo. L’ultima notizia documentaria è del 4 ...
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MARZANO, Giovan Battista
Daniela Santoro
– Figlio di Marino, duca di Sessa e principe di Rossano, e di Eleonora, figlia di Alfonso V d’Aragona, re di Napoli, nacque a Sessa nel 1459.
Il 27 giugno 1458 [...] sposò Anna Suriano di una nobile famiglia di Crotone; Scipione, che sposò Vittoria Grimaldi nobildonna genovese e si stabilì a Seminara; il primogenito Roberto, che sposò prima Violante Tocco di Tropea e poi Giulia Concublet figlia di Covella Ruffo e ...
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MILANO FRANCO d’ARAGONA, Giacomo Francesco. – N
Ausilia Magaudda
acque a Polistena in Calabria il 4 maggio 1699 da Aloisia Gioeni e da Giovanni Domenico, dal quale ereditò i titoli di marchese di San [...] e teatrali nel palazzo di Polistena, con pagamenti al commediografo napoletano Giovanni Tucci e a musicisti provenienti da Mileto, Seminara, Galatro, Monteleone e Messina, non è provata la presenza costante del M. in Calabria in quegli anni.
Nel 1759 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo delle guerre d’Italia, che dal 1494, anno della discesa di Carlo VIII, [...] che si trasformano in conflitti militari. Sono due gli episodi che concludono questa fase di conflitti: il primo si svolge a Seminara, in Calabria, dove un corpo di spedizione francese viene sconfitto, alla fine di aprile del 1503, da un esercito ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
Viene esaminata la struttura della fattispecie, che, a seguito della reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale e della sostituzione della pena detentiva con quella [...] .; Romano, M., I delitti contro la pubblica amministrazione: I delitti dei privati, Le qualifiche soggettive pubblicistiche, III ed., Milano, 2008; Seminara, S., Sub art. 342, in Comm. breve Cod. pen. Crespi-Forti-Zuccalà, V ed., Padova, 2008, 835 ss ...
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seminario
seminàrio agg. e s. m. [dal lat. seminarium (der. di semen -mĭnis «seme») «semenzaio, vivaio»; il sign. 2 nasce nel sec. 16° con le disposizioni del Concilio di Trento; il sign. 3 b ricalca il ted. Seminar]. – 1. ant. Semenzaio,...
seminarista
s. m. [der. di seminario, sul modello del fr. séminariste] (pl. -i). – Giovane che studia in un seminario ecclesiastico, allievo di un seminario. In similitudini e metafore (talvolta con tono leggermente spreg.), indica inesperienza,...