BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] cenno, inoltre, ha permesso di escludere anche l'ipotesi del D'Ancona che le farse cavaiole fossero soltanto "capricci semi-improvvisati, lazzi senz'arte e senz'intreccio, destinati a sollazzare gli ascoltanti colla vivezza dei motti, la prontezza ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] apr. 1895 (in coll. con F. Todaro), in Le Staz. sperim. agr. it., XXVIII (1895), pp. 322-340; Sul valore agrario dei semi di frumento (in coll. con F. Todaro), ibid., XXIX (1896), pp. 5-24; La Selerospora macrosora Sacc. parassita della Zea Mays (in ...
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MACCHIATI, Luigi
Baccio Baccetti
Nacque a Camerino il 22 giugno 1852 da Raffaele e da Margherita Mazzolini.
Laureatosi in scienze naturali nel 1874, il M. iniziò la carriera di insegnante negli istituti [...] del sig. dr. Ch. Bernard, in Nuovo Giorn. botanico italiano, n.s., XII (1905), pp. 463-468; Sulla germinabilità dei vecchi semi e dei semi mutilati, in Bull. della Soc. botanica italiana, 1908, n. 7-8-9, pp. 141-151.
Fonti e Bibl.: Resoconti delle ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] stami e al pistillo la loro vera funzione, che è appunto quella riproduttiva. A sostegno della sua tesi, che per ottenere i semi dal pistillo è necessario il polline che deve venire a contatto con gli stimmi di quello, l'A. riferisce un grande numero ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] nelle sue opere a risultati di notevole originalità, lo spingeva nei dintorni di Venezia e di Padova alla ricerca di piante e semi, che spesso inviava all'Aldrovandi. A Bologna morì nel 1603 e fu sepolto nella chiesa delle monache di S. Agnese, dove ...
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BECHERINI, Giuseppe
Leila Galleni Luisi
Nato a Prato il 29 ag. 1758 da Antonio e da Anna Paoli, apprese la musica dal padre, che era organista della primaziale, e da Giovanni Francesco Becattelli (figlio [...] cappella della primaziale, incarico che tenne per diciassette anni, fino al 30 nov. 1838; per la grave cecità incombente non si semi, invece, più in grado di tenere l'insegnamento nella scuola e chiese la pensione.
Morì a Prato il 3 sett. 1840 ...
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BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] affidò la direzione al fratello Giuseppe. Pochi anni dopo sostituì le primitive attrezzature artigianali e introdusse i primi macchinari semi-meccanici. Nel 1882 fece quindi costruire su progetto della ditta G. Dedes di Norimberga un mulino per la ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] conduzione delle acque a Civitavecchia e Velletri, da Recanati a Loreto. Fu impegnato nella "costruzione di fontane pubbliche e semi pubbliche nei rioni Monti, Campitelli, S. Angelo, al Palatino e Foro Romano, al Campidoglio e all'Esquilino" nella ...
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BELLUCCI, Giuseppe
Bianca Maria Galanti
Nato a Perugia il 25 aprile 1844, si dedicò a studi di chimica e di paletnologia, etnografia e folclore; nel 1874 divenne titolare della cattedra di chimica organica [...] preistorica, di esplorazioni dirette e metodiche da lui compiute e della conoscenza acquisita dei popoli selvaggi e semi-selvaggi viventi. Approfondendo lo studio delle origini degli amuleti, egli, nel saggio Un capitolo di psicologia popolare ...
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Uher, Štefan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Prievidza (Slovacchia) il 4 luglio 1930 e morto a Bratislava il 29 marzo 1993. Autore di Slnko v síeti (1962, Il sole nella rete) [...] storia del giovane polacco nascosto nel convento dai francescani procede per ellissi) e della regia (espressivo il reiterato uso del semi-plongeé), tradisce però uno scheletro a tesi. Ancora su un motivo religioso è basato Tri dcéry (1968, Tre figlie ...
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semi-
sèmi- [dal lat. semi- (affine al gr. ἡμι-), cfr. semis «metà»]. – Primo elemento di numerose parole composte derivate dal latino o formate modernamente, in cui significa «mezzo, a metà, per metà», o anche, più genericam., «in parte,...
semi-diesel
sèmi-diesel 〈... dìi∫ël〉 (o sèmi-Diesel) agg. e s. m. [comp. di semi- e diesel]. – Motore s., o assol. semi-diesel, particolare tipo di motori alternativi a combustione interna alimentati per iniezione di combustibile (gasolio),...