Costruzione destinata al contenimento di prodotti alla rinfusa e in particolare di cereali e loro derivati, legumi, semi di qualsiasi tipo, foraggi, inerti e prodotti chimici in genere. I s. per cereali [...] capacità di migliaia di tonnellate), sia presso stabilimenti che, come i mulini, mangimifici, oleifici e pastifici usano cereali e semi vari quale materia prima (s. industriali).
I s. per foraggi rispondono a una speciale tecnica per la conservazione ...
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Pratica agraria che consiste nell’impiegare per la semina nelle regioni settentrionali sementi (di cereali ecc.) prodotte nei paesi meridionali. Prendendo semi, per es., di frumento da una regione dell’Italia [...] per alcuni anni di seguito nelle regioni più aride del Meridione e quindi utilizzando come semente nel luogo di origine i semi di queste piante, si nota un aumento del rendimento in confronto a un frumento riprodotto sempre in un luogo dell’Italia ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] , l'Attica fu di Atena Pallade. Per la tradizione cristiana, un angelo del paradiso terrestre consegnò al figlio di Adamo morente tre semi da seppellire con il padre, dai quali nacquero un olivo, un cedro e un cipresso. Da allora l'olivo è simbolo di ...
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Tipo di frutto proprio delle Fabacee, unicarpellato, secco, detto anche baccello se deiscente o lomento se indeiscente. Nell’uso comune i l. sono i semi delle Fabacee coltivate per la nutrizione umana [...] (fagioli, piselli, lenticchie, fave ecc.). Dal punto di vista alimentare i l. (semi) sono ricchi di proteine, di idrati di carbonio, di minerali, soprattutto calcio e fosforo. Legumina Globulina simile alla caseina contenuta in diversi l. (piselli, ...
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Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] del fusto e delle foglie, che è intensamente rosso in una varietà coltivata per ornamento, per la grandezza e la colorazione dei semi, per il contenuto di olio ecc.
L’olio di r. è iscritto nella Farmacopea ufficiale italiana; è usato in terapia per l ...
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Apparecchiatura impiegata per l’eliminazione di pietruzze o piccole zolle di terreno da sementi o altri prodotti agricoli. Nell’industria molitoria si utilizza per separare le impurità dai semi. La separazione [...] è effettuata a secco, mediante vibrazioni in corrente d’aria, che stratificano il prodotto su due piani inclinati, facendo uscire da una parte il grano e dall’altra le pietre; il riciclo dell’aria evita ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] a stacci per l’eliminazione di impurità grosse e fini e da due svecciatoi per l’eliminazione di corpi allungati (semi, avena, orzo ecc.) e di corpi tondeggianti (veccia, grani grossi ecc.).
Biologia
S. naturale La principale forza che modifica le ...
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Frutta
Red.
In botanica con il termine frutto si indica solamente l'ovario del fiore a fecondazione avvenuta. In senso lato, tuttavia, per frutto s'intende il complesso delle parti del fiore che persistono [...] , pur contenendo molta acqua, possiede un elevato valore nutritivo ed è ricco di glucidi, vitamina C e caroteni. I semi delle varietà amare di albicocco sono però estremamente tossici a causa della presenza di un glicoside velenoso, l'amigdalina. Il ...
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Pianta annua (Lens culinaris; v. fig.) delle Fabacee, con fusti ramificati, foglie composte, paripennate e terminanti in un viticcio, fiori biancastri riuniti in racemi di 1-3 fiori, legumi corti e piatti, [...] settentrionale e dell’Asia, ma la sua importanza è limitata. È pianta sarchiata a semina autunnale o primaverile a seconda dei climi; viene coltivata per i semi che sono di gradevole sapore e di alto valore nutritivo.
Per la l. d’acqua ➔ Lemnacee. ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] ecc.). In senso lato include anche l’allevamento del bestiame e la silvicoltura. Nello studio dell’a. si possono distinguere tre principali filoni di ricerca: il primo attiene alle condizioni dell’ambiente ...
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semi-
sèmi- [dal lat. semi- (affine al gr. ἡμι-), cfr. semis «metà»]. – Primo elemento di numerose parole composte derivate dal latino o formate modernamente, in cui significa «mezzo, a metà, per metà», o anche, più genericam., «in parte,...
semi-diesel
sèmi-diesel 〈... dìi∫ël〉 (o sèmi-Diesel) agg. e s. m. [comp. di semi- e diesel]. – Motore s., o assol. semi-diesel, particolare tipo di motori alternativi a combustione interna alimentati per iniezione di combustibile (gasolio),...