LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] del nuovo secolo, il L. consigliava ai socialisti di attenersi all'"attuabile", di non avere "un contegno di freddezza semi-ostile di fronte" alla "politica liberale" del governo Zanardelli-Giolitti, e di mirare ad alcune conquiste di "politica ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] al M. (A. Vallisneri, Epistolario, I, p. 297), il M. negò che la riproduzione dei funghi avvenisse attraverso i semi e ascrisse la loro origine alla fermentazione della linfa delle piante e a una crescita viziosa delle loro fibre, sostenendo, inoltre ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] corsivi anche durissimi, come in un Arcimatto del 1966: «Eco, di cui pochissimo conosco, ha accusato i giornalisti di semi-cultura. La risposta è: “pirla!”. Se è tanto colto, conoscerà pure il dialetto lombardo» (cfr. Guerin sportivo, 6 giugno ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] Gherro, 1597; Ibid., Cod. Cicogna, 1702: Copella politica, pp. 18-20; Ibid., Mss. P. D., 197 b: A. Contarini, I semi della guerra, c. 48; Arch. Segreto Vaticano, Nunziatura Venezia, 127, cc. 19r, 26r, 45r; Arch. di Stato diTorino, Lettere di ministri ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] mai», e prima ancora della rivoluzione si dimostrò scontento dell'insegnamento dei filosofi, che del resto aveva accolto, la «semi-filosofia» che non poteva in tutto soddisfarlo, di fatto anch'egli credeva in una possibile palingenesi dell'umanità ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] una Sicilia autonoma (meglio se sotto un principe italiano anziché repubblica anglofila) e, in uno o due Stati semi-indipendenti e non necessariamente "absburgici", il Lombardo-Veneto. Se non si provvedeva a dar tosto un assetto all'Italia ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] delle parti meridionali della Penisola; occupò temporaneamente qualche città dell'Affrica propria e sparse in terraferma molti semi di quel mirabile incivilimento della comune patria nostra il quale entro pochi secoli dileguava in Europa le tenebre ...
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semi-
sèmi- [dal lat. semi- (affine al gr. ἡμι-), cfr. semis «metà»]. – Primo elemento di numerose parole composte derivate dal latino o formate modernamente, in cui significa «mezzo, a metà, per metà», o anche, più genericam., «in parte,...
semi-diesel
sèmi-diesel 〈... dìi∫ël〉 (o sèmi-Diesel) agg. e s. m. [comp. di semi- e diesel]. – Motore s., o assol. semi-diesel, particolare tipo di motori alternativi a combustione interna alimentati per iniezione di combustibile (gasolio),...