DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] Sassi; a partire dal 1840-41 redasse annualmente indici di semi (Index seminum quae hortus botanicus R. Archiginnasii Genuensis pro passo con l'attività già svolta da botanici francesi e tedeschi, ideava e diveniva promotore della edizione ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] contraddette dai più insigni cultori di fisiologia francesi e tedeschi, nonostante che alcuni valentissimi ibid., II, pp. 328-338; Sulla natura dei corpuscoli ovoidali dei semi e dei Bachi da seta affetti d'atrofia, in Annali di chimica applicata ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] nel 1947, a Parigi, conobbe e frequentò gli storici francesi della rivoluzione Albert Soboul e Georges Lefebvre (di cui due contrario, descritti come precursori, che hanno gettato semi da cui sarebbero nati frutti che altre generazioni avrebbero ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Urbano e, nonostante alcune dispute di breve durata, con il suo successore francese Clemente IV (1265-1268), per quanto si fosse di nuovo fatto Sancti Augustini, prescrivendo per l'Ordine un ideale semi-mendicante; la povertà non era obbligatoria e l ...
Leggi Tutto
COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] facoltà di legge.
Caduta Torino nel 1798 in mano dei Francesi, il generale Joubert formava in quella città, per reggere il fu amico anche di C. G. Bertero che gli aveva inviato semi di piante rare delle Antille: nel '29 diede alle stampe un'opera ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] delle opere di Huygens. Dal 1700 il G. studiò l'analisi su fonti francesi e tedesche, preceduto di poco a Bologna da G. Manfredi e V.F consti di organismi identici all'adulto, ognuno contenente semi e così scalarmente: lo sviluppo di un organismo ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] corrompendosi cagionino delle malattie e ne diffondano i mortali semi, […] non è certamente conforme alla ragione né è Valeriani], Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio francese, Lugano s.d., p. XCVI; molte notizie che lo ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] legami di parentela, una ditta per la produzione dell'olio di semi. L'oleificio, di piccole dimensioni, venne installato nel giardino viaggio di studio nei principali laminatoi tedeschi e francesi, un nuovo reparto specializzato nella lavorazione di ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] maniera di raddolcire l'olio che si estrae da' suoi semi (B. Milocco, Venezia; 2a ed. a Firenze, 262); C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, pp. 142-153; P. Preto, Venezia e i Turchi ...
Leggi Tutto
PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] piante provenienti anche dall’estero e una raccolta di semi (la sua passione per la botanica si era già in The Journal of library history, XVI (1981), pp. 143-151; Un abbozzo di grammatica francese del ’500. Le note di G. V. P., a cura di A.M. Raugei, ...
Leggi Tutto
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...