COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] programma "giacobino" per assumere il ruolo di portavoce semi ufficiale del governo. Il C. scelse quali suoi l'introduzione e la conclusione, ne fece fare la traduzione in lingua francese e ne curò la pubblicazione. Il C., a insaputa dell'amico, fece ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] emergere. Dopo essere stato "fino a 26 anni pirronista e semi ateo" - come egli stesso scriverà nel 1826 (Maturi, p C., nei brevi e convulsi giorni che precedettero l'arrivo dei Francesi a Napoli, fu sostenitore della linea intransigente, e armò i ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] 'estero, si legò al piccolo ufficio africano, "semi-clandestino ospite" dei mezzanino della Consulta, appunto nel e nei Balcani avrà l'effetto di acuire la tensione italo-francese in quello scacchiere e l'antagonismo al livello europeo generale.
Con ...
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GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] dal 1981 si impegnò nella conquista della grande società saccarifera francese, un obiettivo che raggiunse cinque anni dopo, ponendo il suo predominio in Italia nella lavorazione di olio di semi e farina di soia, un primato che alla metà degli ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] possibilità di collocamento dei prodotti orticoli sui mercati francesi, nel 1855-56' viaggiò tra l'Italia con cui il colono, socio della cooperativa, si obbligava a pagare semi, concimi, attrezzi ecc. anticipati dai soci fornitori. Il buono, che ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] Sassi; a partire dal 1840-41 redasse annualmente indici di semi (Index seminum quae hortus botanicus R. Archiginnasii Genuensis pro passo con l'attività già svolta da botanici francesi e tedeschi, ideava e diveniva promotore della edizione ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] contraddette dai più insigni cultori di fisiologia francesi e tedeschi, nonostante che alcuni valentissimi ibid., II, pp. 328-338; Sulla natura dei corpuscoli ovoidali dei semi e dei Bachi da seta affetti d'atrofia, in Annali di chimica applicata ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] nel 1947, a Parigi, conobbe e frequentò gli storici francesi della rivoluzione Albert Soboul e Georges Lefebvre (di cui due contrario, descritti come precursori, che hanno gettato semi da cui sarebbero nati frutti che altre generazioni avrebbero ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] Urbano e, nonostante alcune dispute di breve durata, con il suo successore francese Clemente IV (1265-1268), per quanto si fosse di nuovo fatto Sancti Augustini, prescrivendo per l'Ordine un ideale semi-mendicante; la povertà non era obbligatoria e l ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] facoltà di legge.
Caduta Torino nel 1798 in mano dei Francesi, il generale Joubert formava in quella città, per reggere il fu amico anche di C. G. Bertero che gli aveva inviato semi di piante rare delle Antille: nel '29 diede alle stampe un'opera ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...