SUDAN
Pasquale Coppola
Guido Valabrega
Sergio Donadoni
(XXXII, p. 944; App. II, II, p. 928; III, II, p. 866; IV, III, p. 541)
Nel 1991 è stato inaugurato un sistema di governo federale e il paese [...] 870.000 q di fibra e a 1,7 milioni di q di semi; le esportazioni ne hanno negativamente risentito, dato che il cotone vi a Saggai (al-Saqqā'ī), dei Polacchi a Kadero, dei Francesi e dei Sudanesi presso Šendī a Kadādā. Una missione svizzera ha ...
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La Repubblica del C. si estende su un vastissimo territorio interno, che s'abbassa nella zona più depressa (Bodele) fino a 255 m. È visibile un solco che mostra l'antico collegamento col lago Ciad, che [...] andati attenuando, tra l'altro anche per la presenza di 2000 soldati francesi. La capitale è N'Djamena, già Fort-Lamy, con 179.000 ancora nelle forme tradizionali (baratto). Cotone (sia semi che fibra) e arachidi costituiscono, assieme al bestiame ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] tutti intossicati, come c'è un virus Rousseau, dal quale i Francesi sono, invece, stimolati".
La l. del Vaud si giova pa pa, 1992) individuò nella cultura del Sud, eterodossa e semi-primitiva, il centro focale del suo percorso narrativo. A questa ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] cucina con grasso di maiale, olio di sesamo e d'altri semi oleosi. Gli altri utensili da cucina somigliano a quelli europei. Il con le ferrovie giapponesi della Corea. Nel S. due linee ferroviarie francesi da Hanoi giungono l'una a Yün-nan, l'altra a ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] e l'anno dopo i cannoni americani, olandesi e francesi punivano a Shimonoseki l'affronto fatto dal daimyō di Chōshū alternano nel testo e non di rado la prosa è in uno stile semi-poetico, fatto di frasi di 5 e 7 sillabe, succedentisi irregolarmente; ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] straniere, le più numerose sono la tedesca, la cecoslovacca, la francese e la nordamericana. Gli Italiani nel 1927 erano circa 500, repubblica nella prima metà del '700 a uno stato di semi-indipendenza, per spartirsela poi fra di loro negli ultimi ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] la corte borbonica si rifugiò quando Napoli fu invasa dalle armi francesi nel 1799, e vi si trattenne fino al 1802, per presidio inglese in Sicilia, decisa l'Europa a comprimere i semi di liberalisrno e a restaurare il vecchio assolutismo, fu facile ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] sia stato per la prima volta usato da uno scrittore francese il termine Australia, caldeggiato poi da Flinders nel 1804 per la presenza, su quest'ultima, della ricordata area semi-permanente di bassa pressione. Il margine meridionale si sposta, negli ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] erano latifondi, in parte proprietà di stranieri (Spagnoli, Francesi, Inglesi e Nordamericani). Né maggior sviluppo poté avere la anche nei piccoli paesi, dove le piante e i semi importati cominciarono a essere coltivati insieme con quelli del paese ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] di certi popoli, anche detti barbari o semi-civili, ovvero quelle di determinate epoche storiche nello accademie straniere vi ebbero la loro sede, prima fra tutte la francese. E il più rappresentativo artista della Francia, il grande Poussin ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...