Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] estensione settentrionale, è stato utilizzato soprattutto dagli autori francesi e belgi come base per la loro definizione Chenopodiacee, Poligonacee, Graminacee; a Mahadaha sono stati rinvenuti semi di giuggiolo, frammenti di bambù e, come anche nel ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] quasi fosse uno con esse: costumanze semi pagane riverniciate, concezioni giuridiche attinte al diritto . 110, cit. in A. Aquarone, Giansenismo italiano e rivoluzione francese prima del triennio giacobino, in Id., Alla ricerca dell’Italia liberale ...
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Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] rappresentazioni, teatrali e ludiche, così come chiaramente si vede nel semi-anfiteatro di Verulamio, in Inghilterra; ov'e la cavea nell'arena. A questo tipo appartengono, oltre agli edifici francesi citati dal Fäendländer (iv10, p. 223), i teatri ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] avrebbe mai creato un mondo che avesse in sé i semi della propria distruzione. Molti altri geologi, cattolici o inclinazione. Senza dubbio, i vari premi offerti dai governi francese e inglese a chi avesse fornito dei metodi per determinare la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] . Nei giardini botanici fiorivano piante cresciute da semi riportati da viaggiatori che avevano visitato il nuovo costituiva un nodo cruciale di scambio tra gli intellettuali francesi e italiani.
Quando Oldenburg divenne primo segretario della ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] e buono" vi si trattiene in attesa di nove compagni francesi e spagnoli e, pur accusato d'eresia e sottoposto a 817.
35. G. Tassini, Curiosità veneziane, p. 153; F. Semi, Gli "Ospizi", p. 166.
36. F. Semi, Gli "Ospizi", p. 244.
37. A.S.V., Collegio, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] via mare in Inghilterra alberi da frutto, piante di rose, semi e radici e riuscì a trovare il modo di procurarsi alcuni molto lucroso, delle pellicce canadesi con l'azione colonizzatrice francese. Dopo aver trascorso un anno a Port-Royal in Acadia ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] delle opere di Huygens. Dal 1700 il G. studiò l'analisi su fonti francesi e tedesche, preceduto di poco a Bologna da G. Manfredi e V.F consti di organismi identici all'adulto, ognuno contenente semi e così scalarmente: lo sviluppo di un organismo ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] di tentativi infruttuosi, riuscirono anche gli esperimenti mirati a introdurre semi e talee dell'albero di china dalle Ande a Londra e risale però soltanto al 1793, in seguito alla Rivoluzione francese. Nel Jardin des Plantes di Parigi già all'epoca ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] of Travel and Exploration in the Land of the Incas, 1877), l'austriaco- francese Ch. Wiener (Pérou et Bolivie, 1880), il tedesco E.W. Middendorf piuttosto trascurati ‒ ossa di animali, polline, semi carbonizzati e resti vegetali vari ‒ in grado ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...