AYMERICH, Matteo
Egidio Papa
Nato a Bordils (Aragona) il 27 febbr. 1715, entrò nella Compagnia di Gesù il 27 sett. 1733, nel noviziato di Tarragona, avendo già fatti studi di filosofia e teologia.
Completati [...] della Compagnia di Gesù colpì mortalmente la scuola di Cervera. Pure, Baldassarre Masdeu sparse in Italia, a Piacenza, quel seme che attraverso il canonico V. B. Buzzetti dette inizio alla ripresa della neoscolastica, mentre sui testi degli antichi ...
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Vulcano
Emanuele Lelli
Il dio del fuoco e dei vulcani
In Grecia, Efesto è il dio della metallurgia, sposo di Afrodite o di una delle Cariti (le romane Grazie), creatore di armi straordinarie e di splendidi [...] Minore, solo ad Atene Efesto riceve un culto particolare: dall’incontro che ha con Atena (Minerva), fecondata da alcune gocce di seme che la dea si toglie dalla coscia e getta in terra, nasce Erittonio, metà uomo e metà serpente, uno dei leggendari ...
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Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] .
D'altra parte, però, se è vero che lungo i secoli, posto com'è nelle mani dell'uomo, il seme cristiano ha potuto talora conoscere anche rappresentazioni ambigue, espressioni aberranti, realizzazioni pretenziose all'insegna dell'esclusivismo e della ...
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FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] passioni e degli affetti dell'animo umano per mitigarne l'intensità e renderli composti. Solo così avrebbe potuto fruttificare il seme sparso dalla contemplazione, che di per sé, proprio per la sua elevatezza, era un'attività propria più degli angeli ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] , secondo la normativa vigente, devono: essere sottoposti a trattamenti di rettifica; essere definiti con il nome della specie del seme oleaginoso, oppure o. di semi vari nel caso in cui siano costituiti da una mescolanza di o. che derivano da ...
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Nella storia delle religioni, manifestazione da parte della divinità di sé stessa, della propria esistenza e natura, dei propri poteri (in tal caso r. può equivalere a epifania, ierofania, teofania), oppure [...] dei profeti e del Cristo, ma anche attraverso i filosofi e i poeti del paganesimo; si tratta però soltanto di un «seme di verità» che non esclude la derivazione delle dottrine buone dei Greci dalla r. soprannaturale fatta a Mosè e ai profeti del ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] per essa, che, come prodotto, porta in sé il ricordo del proprio Creatore (Homoeliae in Hexaemeron, V, 2, 7). Dal seme alla corteccia nulla sfugge della vita delle piante allo sguardo curioso di Basilio, il quale, come Aristotele e Galeno, giunge ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Luca: "perché ne detti capi se dice Christo Signore nostro essere nato de Spirito santo, et noi volemo che sia nato de seme di Ioseph; la seconda perché quello solo è lo evangelio che si conforma con li propheti; terzo perché quei capitoli sarebbero ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] non era riuscito a portare a compimento l'impresa di scacciarli, anzi, secondo alcuni studiosi vi "aveva deposto […] il seme di avvenimenti funesti" (P. Fedele) concedendo a Pandolfo di Capua un territorio che si estendeva dalle colline di Formia al ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] settembre era a Napoli, dove ottenne lettere regie esecutorie (in quell'occasione probabilmente egli gettò il primo seme della futura comunità cappuccina napoletana). Ma gli zelanti calabresi accolsero con molte esitazioni l'iniziativa di B., tanto ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...