Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] morfologia si registra nelle lettere e nelle prime redazioni la persistenza di forme regionali come giongere, sceme («seme»), giazzo/giaccio («ghiaccio»), seressimo, ecc., cancellate solo dalla revisione finale del Valerio. Anche i tratti evolutivi ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] .
La quasi totalità delle esportazioni argentine è rappresentata dai prodotti dell’agricoltura (grano e farina di grano, mais, seme di lino) e dell’allevamento (carni, lane e pelli); le importazioni riguardano prodotti manufatti (specie siderurgici e ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] uniforme delle stagioni e delle fatiche campestri e l'esperienza umana si evolve ogni giomo insensibilmente come il seme in seno alla terra: ma proprio in questa atmosfera pacificata scoppia improvvisamente, come elemento estraneo e perturbatore, la ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] acquista nei suoi viaggi in Spagna e in Francia un'apertura di pensiero europea: il suo Tesoretto trapianta in Italia il seme dei poemetti allegorici donde in Francia era recentemente germogliato il Roman de la rose; il suo Tresor è la più ricca ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] intendevano fornire una guida allo studio della Bibbia e delle arti liberali; queste ultime si erano sviluppate a partire dal seme dato dalla sapienza divina, che le ha impiegate nella Scrittura per esprimere la verità; di qui poi le avevano riprese ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] in quattro volumi (Cicalamenti, Fiori, Foglie e Frutti): nel 1565 l'edizione definitiva comprendente le Pitture come V libro. il Seme, compare a Venezia da Rampazetto-Sessa e contò numerose ristampe "espurgate" (ed. Polo, 1589; Farri, 1591 e 1592 con ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] effigie stessa della vita – la possibile origine della morte dell’adulto.
Se la più ancestrale ancella della vita trasmette il seme della morte, il dare alla vita è l’atto stesso del consegnare alla morte. Ne consegue per il placentologo Amadeus ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] davanti alla corte l'accusa di empietà verso gli dei e di aver corrotto la gioventù ateniese, spargendo così il seme della ribellione. Egli è consapevole, peraltro, che a irritare la corte è la sua imperturbabilità, la sua convinzione che la ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] guida del moto, desideroso di ottenere la correzione, non la punizione dell'aberrante mente imperiale. Era però gettato il seme fecondo di ulteriori sviluppi. L'autonomia di un reggimento locale era affermata, e non poteva essere più distrutta: anzi ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] - sottostante alla coscienza - al più alto livello storico di civiltà: dal Finnegans wake (1922-1939) di Joyce a Joseph und seme Brüder (1933-1943) di Mann il romanzo scende nel ‟profondo pozzo del passato" latente nell'uomo per ritrovare l'accesso ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...