CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] cantato la gravidanza di Marfisia con tre sonetti, dedicò al neonato i versi che cominciano: "Cresci qual pianta di fecondo Seme".
Alla morte dello zio Ferrante, il 30 genn. 1593, ereditò il titolo di marchese di Aiello, terra di Calabria acquistata ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] dal suo maestro elementare G. D'Arnato, lavorò per alcune estati presso una tipografia socialista dove si stampavano Il Seme e Sempre avanti!, compiendo da autodidatta la sua prima formazione politica sotto la suggestione della figura di C. Lazzari ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] linea unitaria fra braccianti, mezzadri e piccoli proprietari. Il 5 settembre 1901 fondò a Terni il quindicinale Il Seme, che prestò particolare attenzione al mondo contadino con articoli specifici sulle questioni agricole. Come delegato della Lega ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] : così il 7 nov. 1469 aveva comprato dagli Ufficiali di Torre e sui beni dei ribelli ben 34 staia di terra a seme, confiscate a Agnolo di Nerone Neroni nell'autunno del 1466 per aver questi preso parte a un movimento antimediceo.
Pur facendo parte ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] volevi esprimere che la formazione religiosa della gioventù cattolica rappresenta un humus fecondo per la rinascita del seme... Ma custodia del seme no!" (De Gasperi scrive, 1974, I, p. 187).
Tra i più giovani aveva acquisito subito la collaborazione ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] Un'atmosfera di diffidenza circondava infatti a Napoli ogni iniziativa culturale: dovunque si temeva che potesse germogliare il seme dell'eresia religiosa o della ribellione politica, specialmente se vi avesse una parte preminente l'aristocrazia del ...
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ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] "Donna, al pudico tuo grembo fecondo", "Già bella e lieta sposa, or lieta e bella", e "Cresci qual pianta di fecondo seme", mentre, sempre per la stessa occasione, un altro sonetto fu mandato dal Tasso per conto della E. "a messer Bastiano dipintore ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] ad accettare che i propri pareri fossero sottoposti a discussione ed a modificarli nel corso di questa, "lasciando il seme del suo pensiero quasi come dentro un vaglio in mano dell'altrui discorso", potevano essere presentati come aspetti positivi ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] importante anche per gli accenni proemiali biografico-autobiografici) dall'Antologia del 1828-1829trapassarono, quindi, e ne furono come il seme, nel Compendio dell'istoria del gius romano che, in collaborazione con G. Porri, il C. stampò a Siena nel ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] , data la sua lunga esperienza di lavoro fra i contadini, la direzione del quindicinale dell'Associazione nazionale dei contadini Il Seme, e la stesura di un opuscolo, Lettera ai contadini bianchi d'Italia, edito a Milano nel 1924, in cui, innovando ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...