FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] dicembre del 1926 e il maggio dell'anno successivo sulla rivista Rassegna italiana (Patetta, 1972).
Quegli articoli furono un seme gettato in un terreno pronto a germinare: nacquero prima il MIAR (Movimento italiano per l'architettura razionale), che ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] 'università di Perugia, da un passo della Summa medicinalis, in cui accenna ad una polemica sulla presenza o meno dell'anima nel seme umano tra Francesco Zannelli, lettore a Perugia, e Giovanni della Penna.
È Certo che a Perugia il D. insegnò tra il ...
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CAPEI, Pietro
PP. Treves
Nacque di antica e doviziosa famiglia, da Giovanni e Francesca Alberti, il 29 ott. 1796, a Lucignano in Val di Chiana. Da Lucignano passò ragazzo al seminario di Arezzo per [...] importante anche per gli accenni proemiali biografico-autobiografici) dall'Antologia del 1828-1829trapassarono, quindi, e ne furono come il seme, nel Compendio dell'istoria del gius romano che, in collaborazione con G. Porri, il C. stampò a Siena nel ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] seguirono quelle su altre specie arboree forestali, che sarebbero sfociate nella istituzione del Libro nazionale dei boschi da seme, attuato in collaborazione con il corpo forestale dello Stato nel 1948.
Gli anni Trenta videro i notevoli contributi ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] l'opera pittorica che, forse meglio di altre, riassume il connubio tra futurismo, astrattismo e occultismo, Forza di un seme sulla terra. La sua poetica, comunque, si definì interamente nel 1915, con la redazione del manifesto Pittura dell'avvenire ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] , data la sua lunga esperienza di lavoro fra i contadini, la direzione del quindicinale dell'Associazione nazionale dei contadini Il Seme, e la stesura di un opuscolo, Lettera ai contadini bianchi d'Italia, edito a Milano nel 1924, in cui, innovando ...
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MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] Luca: "perché ne detti capi se dice Christo Signore nostro essere nato de Spirito santo, et noi volemo che sia nato de seme di Ioseph; la seconda perché quello solo è lo evangelio che si conforma con li propheti; terzo perché quei capitoli sarebbero ...
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Edwards, Blake (propr. McEdwards, William Blake)
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore, produttore e attore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Tulsa (Oklahoma) il 26 luglio 1922. Figura [...] divenne l'interprete principale dei suoi film successivi. Dopo una curiosa e anomala storia di spionaggio, The tamarind seed (1974; Il seme del tamarindo), la ripresa della serie della Pantera rosa (con tre film, di cui il più riu-scito è The Pink ...
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Andrews, Julie
Francesco Costa
Nome d'arte di Julia Elizabeth Wells, attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Walton-on-Thames (Surrey) il 1° ottobre 1935. Ricca di una vivacità travolgente [...] e un poco stereotipata dei suoi ruoli più famosi. Il pubblico accolse ancora con freddezza The tamarind seed (1974; Il seme del tamarindo), una storia d'amore e spionaggio con Omar Sharif, ma decretò il trionfo della commedia 10 (1979) in ...
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Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] di Ludwig (1972) di Luchino Visconti scrive che "Un film tanto più è grande quanto più riflette, dilatandolo, il seme da cui nasce" (articolo del 22 marzo 1973), oppure quando dice che "il cinema nasce all'incrocio della massima impersonalità ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...