PAGANALI (Paganalia)
Gioacchino Mancini
Erano presso i Romani le solenni feste del pagus o villaggio, istituite, si credeva, al tempo di Servio Tullio, in occasione del nuovo ordinamento dei pagi di [...] (v. oscillo) per provocare la benevola protezione degli dei sulla terra, entro il cui seno già fermentava la potenza generatrice del seme.
Bibl.: J. A. Hild, in Daremberg e Saglio, Dictionn. des antiquités grecques et rom., IV, i, p. 273; G. Wissowa ...
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Nome di varie specie del genere Cyclamen della famiglia delle Primulacee. Sono piante erbacee perenni, con rizoma tuberoso rotondo o globoso, foglie tutte radicali arrotondate, più o meno angolose o lobate, [...] per colore e forma dei fiori (var. album, atrorubens, cristatum, maximum, grandiflorum, fimbriatum, ecc.). Si moltiplica per seme, richiede terriccio di foglie con sabbia, i tuberi durano anni ma esigono riposo estivo. Va tenuta al riparo dai raggi ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] del cielo dalla Terra a opera di Enlil; in seguito Enlil crea la zappa per spaccare il suolo e depone nella cavità il seme dell'uomo che inizia a germogliare dalla terra: l'umanità così creata è organizzata e data agli dèi per il loro sostentamento ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] (Pd XII 37), santo atleta / benigno a' suoi e a' nemici crudo (vv. 56-57), che domandò licenza di combatter per lo seme (v. 95) - cioè per la stessa possibilità che il vigore e l'ardore sapienziali di Dio fruttificasse - e che ne li sterpi eretici ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] evidenza la presenza di lunghi filamenti bianchi. Attraverso la pressione di tali filamenti e la fuoriuscita di gocce di seme si riuscì a stabilire che si trattava di canalicoli adibiti appunto al flusso seminale. In secondo luogo, per interpretare ...
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Vicino Oriente antico. La creazione dell'uomo
Giovanni Pettinato
Paolo Xella
La creazione dell'uomo
Miti e tradizioni mesopotamiche
di Giovanni Pettinato
I Sumeri e gli Accadi, le due componenti etniche [...] , come, per esempio, nel Rituale mis pî (Cuneiform Texts XIII, 36 20-21): «[Marduk] creò l’umanità Aruru fece germogliare il seme dell’umanità con l’aiuto del dio», e addirittura nel prologo all’Inno al tempio É-engurra di Enki, e persino nel mito ...
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muovere
Bruno Bernabei
Per la morfologia, si rileva un uso assai frequente di forme non dittongate accentate sulla radice, per probabile influenza latina e lirico-siciliana. Con non meno di trecento [...] , possano operare quali cause intermediarie di tutti i fenomeni del mondo sublunare (cfr. Pd XIII 66 le cose generate... produce / con seme e sanza seme il ciel movendo), influendo sulla vita umana (cfr. Pg XVII 13-18, in cui m. è usato due volte [ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine degli anni Settanta del Novecento la procreazione medicalmente assistita è [...] del Settecento, a Londra, un uomo con ipospadia (malformazione dell’uretra) raccoglie, su consiglio del medico Hunter, il seme in una siringa riscaldata e lo inietta nella vagina della moglie, mentre nel 1884 William Pancoast, professore di medicina ...
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uscire [eschi, cong. pres. II singol., in rima; uscisse, cong. imperf. I singol.; uscinci, pass. rem. III plur., in rima]
Domenico Consoli
Il verbo ha larga attestazione in tutte le opere sicuramente [...] in dietro (XVII 100); li fanti / … uscivan patteggiati di Caprona (XXI 95); la porta / onde uscì de' Romani il gentil seme (XXVI 60: dove la porta o è materialmente la " breccia " nelle mura troiane da cui uscirono gli esuli destinati a fondare Roma ...
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MICHELI, Pier Antonio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Firenze l’11 dic. 1679, da Pier Francesco di Paolo, di professione tintore, e da Maria di Piero Silvestri.
Il padre si preoccupò di fornire al figlio [...] processo era rimasto per larga parte oscuro e si lamentava per la quasi totalità dei gruppi vegetali il mancato reperimento del seme, dato che rappresentava una vera e propria spina nel fianco per i sostenitori dell’ovismo. Appena agli esordi, il M ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...