Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia ellenistica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I modelli astronomici di Eudosso, Callippo e Aristotele presentano [...] posizioni future dei pianeti) e contengono così il seme della confutazione.
È soprattutto quest’ultimo aspetto a contraddistinguere caso dei modelli di Eudosso e di Callippo, il seme della confutazione non attende molto per germogliare. Così come si ...
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Platone (Plato)
Marta Cristiani
Filosofo greco. Nato in Atene nel 428/427, da famiglia aristocratica, ebbe un'educazione adeguata alla sua classe e fu iniziato alla filosofia dall'eracliteo Cratilo: [...] stesso (Cv IV XXI 4-5 e la vertù formativa prepara li organi a la vertù celestiale, che produce de la potenza del seme l'anima in vita: cfr. Pg XXV 52-60; sulla virtù formativa, cfr. Haly Abbas Pantegni IV 1; Avicenna Canon I I 6, 2). L'intelletto ...
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Origini - Eta Ducale: NOTA PRELIMINARE
Giorgio Cracco
NOTA PRELIMINARE
Presentare il primo volume "cronologico" della Storia di Venezia comporta riflessioni che investono i fondamenti stessi della [...] con le altre civitates d'Italia, e che a porle in essere fu un'esigenza antica e divina: quella di preservare il seme della "civiltà" di contro ai ripetuti assalti della barbarie.
Dunque, se è esatta la nostra lettura - sono ben note le difficoltà ...
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Avicenna (ibn Sīnā)
Carlo Giacon
Medico e filosofo persiano nato nel 980 (370 egira) presso Buchara, morto ad Hamadān nel 1037 (428 egira). Scrisse alcune opere in persiano e altre, le principali, in [...] , D. riferisce la sua opinione circa l'origine dell'anima umana, argomento trattato ugualmente in Pg XXV 37-75: nel seme maschile, che non ha propriamente un'anima, l'anima del generante produce una virtù formativa, destinata a sviluppare e ‛ formare ...
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Savonarola, Michele
Raffaele Ruggiero
Medico, nato a Padova nel 1384 ca. e morto a Ferrara nel 1468. Nonno di Girolamo. Docente di medicina e arti, venne chiamato nel 1440 a Ferrara da Niccolò III d’Este [...] in matrice, aut in instrumentis seminariis, aut in virga, aut in causa extrinseca («Invero le cause di sterilità sono o nel seme, o nell’apparto genitale femminile, o nello strumento dell’inseminazione, o nel pene, o in altra causa estrinseca»).
Cfr ...
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ubertà
Alessandro Niccoli
In tutti e due gli esempi ha il significato generico di " abbondanza ", " copiosità ", pur alludendo in modo indiretto alla " fertilità " di un suolo reso fecondo dalla ricchezza [...] qua giù buone bobolce! (Pd XXIII 130). Quale che sia il valore da attribuirsi a bobolce (v.), tutta la metafora, anch'essa di sapore biblico (cfr. Marc. 4, 3 ss.), s'incentra nell'allusione a un terreno " fecondo ", dove il seme non andò perduto. ...
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Ordine di piante Dicotiledoni Tricolpate comprendente le Fagacee e altre sette famiglie, tra cui Betulacee, Casuarinacee, Iuglandacee e Miricacee, e circa 1115 specie. Si tratta di piante arboree o arbustive [...] da una cupola, a scaglie o spinescente, che può essere costituita da quattro valve o esserne del tutto priva; il seme, privo di endosperma. Secondo la moderna sistematica cladistica le Fagacee comprendono 9 generi e 900 specie. I generi più ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] delle bovine da latte, e ha trovato un valido supporto nella tecnica dell'inseminazione artificiale che permette la diffusione del seme di tori miglioratori a distanza di migliaia di chilometri e anche per molti anni dopo la morte del toro, perché ...
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Famiglia di Nematodi di piccole dimensioni con corpo sottile e flessuoso. La bocca degli Anguillulidi, spesso armata nel fondo di uno stiletto o di piccoli dentelli, è seguita da una faringe che porta [...] depongono da 550 a 600 uova, da cui in luglio od alla fine di giugno si schiudono le larve, che restano nel seme fino a quando questo cade sulla terra. La malattia può determinare la morte della pianta e, se molto diffusa, può danneggiare seriamente ...
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SWAZILAND (XXXIII, p. 118; App. III, 11, p. 887)
Carlo Della Valle
Salvatore Bono
Già protettorato britannico, stato indipendente dal 6 settembre 1968, come monarchia costituzionale, nell'àmbito del [...] 30.000 q; 10.000 q nel 1966), e di ananassi. E poi ancora, cotone (11.000 ha, I20.000 q di seme e 60.000 di fibra; 3000 ha, 20.000 q di seme e 10.000 q di fibra nel 1963) e tabacco (4300 q).
Il patrimonio zootecnico si basa su 640.000 bovini, 280.000 ...
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seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...