RIZOFORACEE (lat. scient. Rhizophoraceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee, con fiori eteroclamidi, raramente apopetali, per lo più monoclini, actinomorfi. Calice di 3-16 [...] contiene 2 0 più di rado da 4 a molti ovuli. Falso frutto con 1-5 logge, ciascuna delle quali contiene 1 seme. L'embrione è piccolo o grande: nelle specie che vivono lungo le spiagge il fusticino ipocotileo è bene sviluppato, fuoresce dall'involucro ...
Leggi Tutto
MANGO (lat. scient. Mangifera indica L.)
Domenico Lanza
Albero della famiglia Anacardiacee, originario dell'Asia meridionale e coltivato per i frutti nei paesi tropicali. Raggiunge 12-15 m. di altezza, [...] spesso e consistente, mesocarpo polposo giallo zuccherino acidulo, nocciolo voluminoso rivestito da uno strato fibroso, contenente un seme.
Il mango è uno dei frutti tropicali più diffusi e rinomati, ma assai inegualmente apprezzato dagli Europei ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] pietre che per i metalli si ricorre, a proposito della causalità efficiente, all’analogia con i processi che preparano il seme nelle specie animali più complesse, com’è attestato sul piano linguistico dall’uso dell’espressione virtus formativa e dai ...
Leggi Tutto
generatore pseudo-casuale
Fabrizio Luccio
Una sequenza C di elementi tratti da un insieme S è casuale se l’apparizione di ciascun elemento non può essere predetta con probabilità diversa da quella che [...] . Un classico generatore di interi positivi che supera con successo i test statistici standard è il generatore lineare che, a partire da un seme casuale x0, produce una sequenza di interi x1, x2,x3… compresi tra 0 e m−1, calcolati con la formula xi=a ...
Leggi Tutto
Nome comune della pianta erbacea (Solanum tuberosum; v. fig.) delle Solanacee, largamente coltivata, e dei suoi tuberi, ricchi di amido, molto usati nell’alimentazione umana.
Caratteristiche
La pianta [...] incrementi nella produzione per il miglioramento delle tecniche agricole e, soprattutto, per il diffondersi dell’impiego di p. da seme selezionate. La regione con maggior produzione è la Campania (19,9% del totale), seguita da Emilia-Romagna (14 ...
Leggi Tutto
Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] (olio per rosso turco). L’olio di r. raffinato si impiega anche in cosmetica. Il panello residuo della lavorazione del seme di r., tossico e non utilizzabile per alimentazione animale, si usa come fertilizzante avendo elevato contenuto di azoto e di ...
Leggi Tutto
GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] il trasporto e l'impianto del prodotto del concepimento, alle infezioni dell'apparato genitale e all'incapacità di ricevere il seme in vagina.
L'infertilità immunologica (5÷10%) origina come già detto dal contatto tra gameti maschili e vie genitali ...
Leggi Tutto
LARENTALIE
Gioacchino Mancini
. Feste romane che cadevano il 23 dicembre. In esse s'invocava la Terra Madre col nome di Acca Larentia, mentre nelle precedenti feste Opalia (19 dicembre) e Dialia (21 [...] la porta Romanula. Quivi si celebrava appunto il sacrificio il 23 dicembre. Col solstizio invernale la terra, cui il seme era stato poco prima affidato, sembrava assopirsi e cadere nel torpore dal quale non doveva risvegliarsi se non nell'aprile ...
Leggi Tutto
umano
Domenico Consoli
L'aggettivo, frequentissimo in tutte le opere canoniche di D. e nel Fiore (ma assente dal Detto), ha il significato fondamentale di " proprio dell'uomo ", " attinente all'uomo [...] (Cv II VII 4); umana piacenza e dispiacenza (III VIII 6: la bellezza e bruttezza del corpo); aspetto umano (Pd IV 46).
Altre determinazioni: umano seme o sperma (IV XXI 4 e 7), vita umana (IV VI 9, XII 18), umana vita (VI 7 e 20, IX 1, XXIV 1), vita ...
Leggi Tutto
prossimitade
. Vale " vicinanza ", in senso spirituale e affettivo; quindi " affinità: non solamente di lei [la donna-Filosofia] era così disideroso, ma di tutte quelle persone che alcuna prossimitade [...] e di Aristotele - che naturalmente la prossimitade e la bontade sono cagioni d'amore generative (I XII 3), ne deduce che la prossimitade è seme d'amistà, onde manifesto è ch'ella è de le cagioni stata de l'amore ch'io porto a la mia loquela, che è a ...
Leggi Tutto
seme
séme s. m. [lat. sēmen sēmĭnis, della stessa radice se- del verbo serĕre «seminare»]. – 1. a. Nelle piante, l’ovulo maturo delle spermatofite che racchiude il giovane sporofito quiescente, o embrione, accompagnato o no da un tessuto di...
seme santo
séme santo locuz. usata come s. m. – Nome (latinamente semen contra [sottinteso vermes] e flores cinae) della droga medicinale, detta anche santonico, costituita dai capolini di una pianta delle composite (Artemisia cina), e di...