I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] andatura (si capisce che è ubriaco dall’andatura), oppure i due derivati sono sinonimi e non si registra alcuna differenza semantica, come nel caso di rifornimento e rifornitura.
Si è già accennato che i nomi d’azione sono una categoria intermedia ...
Leggi Tutto
Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] anni ottanta”, “L’inglese quotidiano”, Roma - Bari, Laterza, pp. 301-320 (1a ed. 1973).
Ferrari, Angela (2002), Aspetti semantici e informativi della nominalizzazione sintagmatica, in La parola al testo. Scritti per Bice Mortara Garavelli, a cura di ...
Leggi Tutto
Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] è puramente pragmatica (la presenza di un effetto arguto, l’intenzionalità), mentre i fenomeni formali coinvolti – sintattici e semantici – non sono distinguibili.
I dizionari definiscono il gioco di parole come un sinonimo di bisticcio o di doppio ...
Leggi Tutto
Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] di area messinese mònchiu; avversare «sistemare», dal siciliano avvirsari «sistemare qualcosa o qualcuno») o come regionalismi semantici (cristiano, detto di pesce commestibile, dal siciliano cristianu «buono, di buona qualità») comuni sia alla ...
Leggi Tutto
L’interiezione (lat. interiectio «atto di gettare in mezzo») è una categoria di parole (tradizionalmente, una parte del discorso) invariabili con il valore di frase, usata per esprimere emozioni o stati [...] come mezzo stilistico eminente.
Ah si osserva spesso in relazione a personaggi di umile estrazione, con ampie valenze semantiche e tonali: di semplice marca incipitaria, indizio di un costume comunicativo rustico (4), di dispiacere e supplica (5 ...
Leggi Tutto
Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] graficamente dall’a capo; il verbo tende a scomparire, e di conseguenza sostantivi e aggettivi acquistano un peso semantico inconsueto (Beccaria 1975: 285-318). Si tratta di un tipo di sintassi che avrebbe influenzato molta narrativa novecentesca ...
Leggi Tutto
L’Emilia-Romagna è formata da due parti di estensione equivalente, l’una piana e l’altra collinare e montuosa, unite da un asse che va da Cattolica, sull’Adriatico, a Stradella, presso il Po. Il territorio [...] questi si suddividono, sia interferenze tra i due codici, ai vari livelli linguistici (fonetico, morfo-sintattico, lessicale-semantico).
Nel 2006, stando ai rilevamenti dell’ISTAT, il 55% degli intervistati afferma di impiegare nel dominio famiglia ...
Leggi Tutto
La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] invece l’influsso che una lingua può esercitare su un’altra a livello delle strutture grammaticali, fonologiche, lessicali, semantico-pragmatiche. Un esempio di interferenza a livello sintattico: sono al cinema andata, detto da una bambina bilingue ...
Leggi Tutto
Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] ne sono altre che si collegano ad altri aspetti del significato. Un’espressione anaforica può per esempio legarsi a un’operazione semantica, cioè all’attribuzione da parte del locutore di una proprietà semplice o complessa a un referente. È così nel ...
Leggi Tutto
AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] da parer colti dal vivo discorso parlato e da consentirgli di rendere e far sentire anche le più sottili sfumature semantiche e tonali del dialetto. È dubbio se l'A. si accingesse a questo grande lavoro stimolato dal desiderio di partecipare ...
Leggi Tutto
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...