Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] come chi non ha pazienza, non ha pace, o chi ha pazienza col filo ha pazienza anche col marito; a forme sintatticamente o semanticamente più complesse e specifiche come la pazienza è come una molla: tira e tira, a un certo punto si spezza, o fatti ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] e qualsivoglia, che esprimono l’indifferenza alla qualità dal punto di vista del parlante. Si rinuncia invece a qualsiasi classificazione semantica in Dardano & Trifone (1997: 215).
Nelle tabb. 1, 2, 3 e 4 si dà un prospetto della flessione dei ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] fattori, l’argomento, risulta meno decisivo di quanto si credesse dopo le prime ricerche sul tema: le categorie semantiche rappresentate nel lessico giovanile sono numerosissime, coprono una gamma davvero molto vasta e diversificata di significati e ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] alla quale l’autore affida il ruolo di realizzare un’attualizzazione della poesia antica a livello sia formale sia semantico.
Tipico della poesia neoclassica (Serianni 1998: 27-36) è invece il ricorso all’onomastica mitologica, storica e geografica ...
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Le frasi oggettive (dette anche semplicemente oggettive) sono frasi subordinate di tipo argomentale (➔ sintassi, ➔ subordinate, frasi) corrispondenti al complemento oggetto (1) del verbo della frase reggente [...] delle due possibilità: ad es., dopo lasciare si ha spesso l’infinito e l’intera formazione risultante ha un valore semantico specifico: lasciar stare o lasciar perdere «non dare importanza a qualcosa»; con fare talvolta il costrutto esplicito ha una ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] – altrimenti detta quadro funzionale (Schwarze 2009: 107) o schema di valenza (Prandi 2006: 107) – cioè a dire che il programma semantico del verbo determini il numero e il ruolo degli argomenti nella frase. Ma non è così, o almeno non è sempre così ...
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La parola è un’unità centrale nell’organizzazione del linguaggio. L’esistenza di specifiche condizioni e di fenomeni fonologici che si riferiscono alla parola porta all’individuazione di un costituente [...] riferimento a un costituente che non corrisponde nella totalità dei casi alla parola intesa come unità morfosintattica e semantica o come unità ortografica, e che può essere invece individuato nella parola fonologica.
Per altre proprietà della parola ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] e il significato del volgarizzare (e del suo sinonimo traslatare), nonché per le differenze concettuali con tradurre, estensione semantica del latino traducere impiegata per la prima volta da Leonardo Bruni (1400) e poi rapidamente diffusa in tutte ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] tonica di bara e strale, come la presenza della seconda mutazione consonantica: panca contro banca, zolla contro tolla), semantica (è longobardo sala nel significato di «casa di campagna con stalla», presente soprattutto in toponimi lombardi, veneti ...
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Espressioni anaforiche sono quelle forme linguistiche con cui «il parlante fa riferimento ad un referente al quale egli, nel suo discorso, ha già fatto riferimento con un’espressione antecedente» (Conte [...] nel legame anaforico. In questo caso, la connessione tra parole può prendere la forma di una semplice appartenenza allo stesso campo semantico, come con i nomi di parentela:
(19) Sono nato trent’anni fa sul tavolo di un’osteria della posta, o almeno ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...