Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] e altri): non me ne importa un tubo, che vita del cavolo!
Galli de’ Paratesi, Nora (1969), Le brutte parole. Semantica dell’eufemismo, Milano, Mondadori.
Nobili, Paola (a cura di) (2007), Insulti e pregiudizi. Discriminazione etnica e turpiloquio in ...
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I verbi sintagmatici sono verbi polirematici (cioè composti da più elementi; ➔ polirematiche, parole) come andare giù, tirare su, venire fuori, mettere sotto, ecc., che hanno la struttura verbo + particella. [...] 17) digredisco vado fuori (LIP: ND5)
(18) non c’è i bottoni va giù cala così (LIP: FE4).
La classificazione semantica di Simone (1997) distingue tre tipi di verbi sintagmatici:
(a) quelli in cui la particella ha valore direzionale (andare fuori);
(b ...
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In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] (Hüllen 2004), seguendo un approccio che la moderna lessicografia definisce onomasiologico, nonché una visione d’insieme sul campo semantico, con accenni alla fraseologia, come rivela, ad es., la voce word (592):
N. word, term, vocable; name & ...
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La Campania non è un’area uniforme dal punto di vista linguistico (Radtke 1997; De Blasi 2006a), poiché nessun dialetto (nemmeno il napoletano, parlato a Napoli e nei dintorni) ha mai raggiunto lo status [...] , come manélla o pizzélla; ➔ metafonia). Tra i diminutivi (cappelluccio, martelluccio) alcuni sono privi di specifico valore semantico, sicché giacchetta è «giacca». I diminutivi e i vezzeggiativi dei nomi propri passano normalmente dal dialetto all ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] a castello, mulino a vento, carta da lettera, tavolo da cucina, ecc., siano molto più trasparenti dal punto di vista semantico, sebbene anche in tali casi non manchi una dose di convenzionalità che le rende un tutto indivisibile.
Come già accennato ...
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I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] tra geoomonimi (a) che hanno etimologie distinte e (b) che, pur avendo la medesima origine, hanno conosciuto evoluzioni semantiche indipendenti. Riconducibile al tipo (a) è lea, il quale, nell’italiano regionale piemontese, significa «viale» ed è un ...
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Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] , con alcune eccezioni. Il -si non è un argomento (non può essere sostituito da sé stesso) e il suo contributo semantico è controverso: alcuni lo intendono marca di perdita di transitività o di riduzione di valenza, ecc. (per una rassegna delle ...
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Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] per non incorrere nella valenza connotativa che permane di solito nei termini provenienti dalla lingua comune;
(b) ridefinizioni semantiche di termini appartenenti ad altre terminologie: è, ad es., il caso di collasso, passato dalla medicina, dove ...
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In linguistica il prestito indica un qualsiasi fenomeno di ➔ interferenza, dovuto al contatto e all’influsso reciproco di comunità che parlano lingue diverse, e non solo lingue letterarie o generalmente [...] solo la struttura interna del modello (ingl. unreliable → inaffidabile, flying saucer → disco volante) o la sua articolazione semantica (ingl. amendment → emendamento «modifica di legge»); e i casi invece in cui se ne riproduce anche la forma ...
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Si definiscono dialettismi (o dialettalismi) parole (ma anche locuzioni, forme e costrutti) di origine dialettale inseriti in contesti di italiano. I dialettismi più numerosi (e più studiati) riguardano [...] in Aprile 2005: 113-122), li ordinano per area geografica (la suddivisione può scendere alle singole regioni) o per campi semantici. Se, come si è detto, un po’ tutte le regioni sono rappresentate (se pure non nella stessa misura) nella gastronomia ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...