DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] comuni a tutti i discorsi umani, conferisce specificità al discorso poetico, il D. ravvisò tale tratto specifico nella "tecnica semantico-verbale rigorosa al punto da fissare in simboli fonici organici i significati dell'esperienza" (Opere, V, p.133 ...
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Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] 1999: 464), prospettando così una situazione di limite e di slittamento tra umano e animale, semantico e non semantico, centrale nella poesia pascoliana e nella sua riduzione di ogni prospettiva antropocentrica. Il linguaggio post-grammaticale ...
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Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] domestico dell’uso toscano»: una raccolta di vocaboli ed espressioni utili soprattutto per la conversazione. L’ambito semantico dei termini è infatti per lo più quello familiare-domestico: attività quotidiane, piante, animali, attrezzi, giochi e ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] trasferì - così recita il documento citato - "cum famillia sua", a tale vocabolo si dava allora non solo il valore semantico di "famiglia", ma anche quello di "persone al seguito o al servizio di un personaggio altolocato": occorrerà dunque stabilire ...
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Allio, René
Regista e scenografo teatrale e cinematografico francese, nato a Marsiglia l'8 marzo 1924 e morto a Parigi il 27 marzo 1995. Dopo le sperimentazioni in campo teatrale influenzate profondamente [...] , ma anche da un'osservazione dell'ambiente e da una scelta degli elementi scenografici che assumono un rilievo semantico, emerge una profonda tensione psicologica che si riflette nella strutturazione stessa dello spazio. In La vieille dame indigne ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] specifiche competenze nel campo della composizione e dell'ornato architettonico.
La nuova facciata accentua il valore semantico della figurazione plastica e architettonica, sottolineandone la duplice funzione: pratica e politico-celebrativa. Su una ...
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North, Alex
Marta Tedeschini Lalli
Compositore statunitense, di origine russa, nato a Chester (Pennsylvania) il 4 dicembre 1910 e morto a Los Angeles l'8 settembre 1991. Unico musicista ad aver mai [...] modo convincente nella narrazione, impedendo che resti mero elemento di sfondo, ma anzi stabilendo una sorta di collegamento semantico tra la musica e la descrizione di vicende personali o collettive legate al degrado urbano.
Nelle colonne sonore che ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] Novelle rusticane (1920). I segreti di tale equilibrio tra lingua e stile vanno riconosciuti nei livelli sintattico e semantico.
La dimensione costitutiva e unificante della lingua di Verga è affidata a una sintassi potentemente mimetica, ora del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] , res, unum, verum, bonum) – così chiamati dalla scolastica per il carattere della massima universalità –, con una precisa analisi semantico-grammaticale Valla mostra la risoluzione di tutti nell’unico termine res. Il primo e fondamentale, ens, è un ...
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Filosofo e teologo (Pallet, in Bretagna, 1079 - monastero di Saint-Marcel-sur-Saône 1142). Considerato, con Anselmo d'Aosta, come uno degli iniziatori del "metodo scolastico", la sua opera teologica lo [...] agostiniana si viene arricchendo, attraverso la lettura dell'Organon, di una problematica logico-dialettica, aperta anche a problemi di semantica e di logica del linguaggio (di qui l'interesse degli scritti logici di A.): è questa la ratio capace di ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...