Ho un dubbio atavico che mi tormenta da un po' di tempo. Per dividere gli anni, qual è il segno di punteggiatura più adeguato? Ad esempio, poniamo il caso di voler indicare una serie TV come Smallville. [...] può farsi ricadere nella casistica di “due membri” distinti collegati da un forte legame, in questo caso, logico e semantico. Infatti, nel paragrafo successivo, Serianni (I, 234) scrive che il trattino breve si usa per separare due cifre, fornendo ...
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Dopo l’articolo introduttivo di Wolfgang Schweickard e dopo la sezione dedicata ai deonimici nati per antonomasia, avviamo la sezione dei deonimici nati per metonimia, a cui seguiranno sette studi sullo stesso argomento che saranno curati da Antonio ...
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«Da morettiano, la domanda più difficile che possiate farmi è: qual è il più bel film di Nanni Moretti? La lista è lunga, le sequenze memorabili sarebbero troppe, le idee fulminanti innumerevoli, da Io [...] Duemila e viceversa. Il sintagma cinema leoniano, vale a dire la produzione cinematografica legata a Sergio Leone non è semanticamente nitido al giovane pubblico; allo stesso modo, il pubblico meno giovane, che ricorda ancora molto bene, film come Il ...
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Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] pure per lui) è stata maestra di vita e di studi.La filologia, con la linguistica, apre al critico un ulteriore campo semantico e concettuale cui attingere: pensiamo al Giudizio sul Duecento del 1939, o a Arte italiana e arte tedesca del 1941: con ...
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Autore di centinaia di scritti, fra militanti e altamente divulgativi e accademici (insegnava Storia dell’Arte Contemporanea a Siena, dove, presso la Certosa di Pontignano aveva sede la sua Scuola di Specializzazione [...] poco posteriori (1971). Vi troviamo latinismi un po’ comuni: hic et nunc in Crispolti pochi e semmai, forse, semantici, come potrebbe essere ulteriore o lata problematica; sintassi rotonda Sebbene io… è certo che, magari con anafora di congiunzioni ...
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Esistono secondi e terzi cognomi che si affiancano per vari motivi al primo cognome di molti cittadini, specie in Piemonte, Lombardia, Veneto, Campania e Sicilia. Si tratta di un repertorio piuttosto consistente [...] un registro diastratico lungo il quale si collocano le diverse forme; ma anche, una volta perduta la trasparenza semantica che doveva individuare le prime generazioni di portatori, la possibilità di fraintendimenti a distanza e di rietimologizzazioni ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] “gioco” linguistico delle maschere: Arlecchino figlio di… tre padri Metonimia2. Rosa Piro, Deonimici nati per metonimia: il trasferimento semantico da un elemento all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] “gioco” linguistico delle maschere: Arlecchino figlio di… tre padri Metonimia2. Rosa Piro, Deonimici nati per metonimia: il trasferimento semantico da un elemento all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] “gioco” linguistico delle maschere: Arlecchino figlio di… tre padriMetonimia2. Rosa Piro, Deonimici nati per metonimia: il trasferimento semantico da un elemento all’altro2.1. Antonio Montinaro, Deonimici alla moda2.2. Rocco Luigi Nichil, Da colt a ...
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Qual è il lessico con cui si scrive e si parla di storia? Qual è, anche a livello semantico e sociolinguistico, il significato delle espressioni utilizzate? Di primo acchito vengono in mente gli argomenti [...] usati da coloro che se ne occupano in modo s ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semantico [agg. (pl.m. -ci) Der. del fr. sémantique (→ semantica)] [ALG] [FAF] Completezza s.: nella logica matematica, proprietà di una teoria in cui ogni formula vera in una certa interpretazione (cioè in una certa classe di strutture)...