La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] 'ampia risposta negativa a 400 ms (N400) in seguito alla presentazione di parole non appropriate per quanto riguarda l'aspetto semantico e questo è considerato un indice del modo in cui si verifica l'organizzazione del lessico mentale. I soggetti con ...
Leggi Tutto
Il ruolo dell'ANAC nel nuovo codice dei contratti
Claudio Contessa
Il nuovo codice degli appalti e dei contratti di concessione (d.lgs. 18.4.2016, n. 50) rivede in modo assai profondo i compiti e le [...] in parola risulta tanto più evidente se solo si consideri la scelta (niente affatto casuale dal punto di vista semantico e rappresentativo) di ridenominare la pregressa Autorità di settore con il nomen di ‘Autorità Nazionale Anticorruzione’, in tal ...
Leggi Tutto
THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] edificio e la costruzione funeraria; le due classi non hanno alcunché di comune dal punto di vista architettonico e semantico, anche se la seconda sembra più strettamente rispecchiare il valore della parola nelle fonti, nelle quali pare enunciato più ...
Leggi Tutto
Vittorio Alfieri (Asti 1749 - Firenze 1803) è il maggior scrittore italiano di tragedie. Nacque nel Piemonte sabaudo, da nobile famiglia e studiò alla Reale Accademia di Torino, dove compì, come dice egli [...] domestico dell’uso toscano»: una raccolta di vocaboli ed espressioni utili soprattutto per la conversazione. L’ambito semantico dei termini è infatti per lo più quello familiare-domestico: attività quotidiane, piante, animali, attrezzi, giochi e ...
Leggi Tutto
Vedi AETERNITAS dell'anno: 1958 - 1994
AETERNITAS
L. Musso
(v. vol. I, p. 97). - Di contenuto essenzialmente politico e propagandistico, Ae. strettamente legata all’ideologia dello Stato romano e del [...] greco-ellenistico, dal punto di vista dell’elaborazione concettuale di altra natura, sembra piuttosto il frutto di un livellamento semantico. Altrettanto da scartare è l’ipotesi di un passaggio graduale, nel mondo romano, dal concetto di Aiòn quello ...
Leggi Tutto
sacro
Alessandro Niccoli
Compare solo nella Commedia e, nella sua accezione fondamentale, è riferito alla sfera religiosa. In If XXVII 91 [Bonifacio VIII] né sommo officio né ordini sacri / guardò in [...] per il secondo regno (I 4) è suggerita proprio dall'alternarsi, nell'uso, di s. con ‛ santo ', con cui viene semanticamente a coincidere: sacro monte, il Purgatorio, quando D. si trova ancora sulle soglie del quarto girone, ma santo (XXVIII 12) per ...
Leggi Tutto
studio
Luigi Blasucci
La parola è adoperata solo nel Convivio e nella Commedia, con larga prevalenza nel primo (ventisei volte su trenta occorrenze complessive). La ragione di ciò è da ricercarsi principalmente [...] lo suo e 'l mio, l'estensione del detto ciceroniano ai rapporti tra D. e il volgare porta a un allargamento semantico di s. nel senso di " intendimento " o anche " cura ", " sollecitudine ": senza escludere peraltro del tutto l'altro e più corrente ...
Leggi Tutto
mandare
Il significato originario (cfr. il latino mandare) di " commettere ", " comandare ", " ordinare " sopravvive in Fiore XIII 9 Lo Dio d'amor ti manda che ti piaccia / che tu non sie sì strano al [...] 1, CXXXVIII 9, CXLII 2, CLXXI 9, CLXXVIII 4, CXCIX 4, Detto 28.
Una sezione particolare di questo raggruppamento semantico riguarda le corrispondenze poetiche o anche il semplice invio di componimenti ad amici e donne amate, secondo un ben noto ...
Leggi Tutto
cessare
Andrea Mariani
. Il verbo è abbastanza frequente, ma , quasi esclusivo del Convivio e della Commedia. L'uso originario è intransitivo, in corrispondenza con il latino cessare (frequentativo [...] " vengono meno "; nel secondo esso ha valore modale e la specificazione è costituita da un infinito. Breve è il trapasso semantico da " c. da qualcosa " a " porre termine a qualcosa ", significato che il verbo assume in if XXXIII 102 avvegna che ...
Leggi Tutto
folgore
Bruno Basile
Presente una volta nel Convivio e quattro nella Commedia, sempre nel significato di " fulmine ". A parte il caso di If XIV 53 Se Giove stanchi 'l suo fabbro da cui / crucciato prese [...] e fuor di sua natura in giù s'atterra, non sarà inutile ricordare i testi canonici in certo senso impliciti nel campo semantico della parola: accanto a Cicerone (Divin. II 19), Isidoro da Siviglia (Etym. XIII IX 1-2), Alberto Magno (Meteor. III 2) e ...
Leggi Tutto
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...