fino (fine)
Bruno Basile
Compare in tutte le opere di D., anche se con frequenza non alta. In un primo gruppo di occorrenze, il significato fondamentale è quello di " puro ", " esente da impurità ", [...] 'epoca (cfr. ad es. G. Villani IX 9 " la detta corona si dà in Milano, ed è di fino acciaio forbito ").
Ad altro ambito semantico ci riporta invece la citazione di Rime dubbie XXVI 6 Beltà e Cortesia sua dea la chiama, / e fanno ben, ché l'è cosa si ...
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elite
élite
Gruppo di persone che esercita influenza, autorità o potere. Il termine è ampiamente utilizzato nel linguaggio comune per indicare minoranze particolarmente qualificate o esercitanti una [...] diventata parte essenziale delle teorie contemporanee della democrazia, il cui significato in questa interpretazione ha subito uno slittamento semantico, da «governo del popolo» a governo di é. che, in competizione tra loro, riescono a conquistare il ...
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LETTERATURA E WEB.
Alberto Casadei
– Mutazioni dei concetti di autore, lettore e testo. L’intermedialità e la letteratura. Letteratura, web e globalizzazione. Bibliografia
Mutazioni dei concetti di [...] , la possibilità di leggere un’opera direttamente on-line, grazie a imponenti banche-dati e a servizi di web semantico (che consente una consultazione mirata, per mezzo di precisi marcatori inseriti in fase di digitalizzazione), sta allontanando ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] Regno di Sardegna. Un enunciato simile presenta la norma dell’8 ottobre 1860 nelle Province napoletane, mentre spie della trasformazione semantica in atto sono le varianti che si riscontrano nel decreto siciliano del 15 e in quello marchigiano del 21 ...
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Linguaggi specialistici
Riccardo Gualdo
La definizione di linguaggi specialistici è forse quella oggi più in uso, ma non è certo l’unica e non ancora quella su cui concordano tutti gli studiosi (Gotti [...] dei primi anni del 21° sec. si confermano alcune tendenze generali, quali quella alla nominalizzazione e al parallelo depotenziamento semantico del verbo, ridotto alle funzioni di ausiliare o di copula (il 44% dei verbi nei testi tecnici contro il ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] esempio la World Trade Organization - WTO). Come sinonimo di normazione il termine regolamentazione è privo di autonomo valore semantico, che va ricercato su un diverso piano logico, muovendo dalla constatazione, di comune esperienza, di un diffuso ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] comuni a tutti i discorsi umani, conferisce specificità al discorso poetico, il D. ravvisò tale tratto specifico nella "tecnica semantico-verbale rigorosa al punto da fissare in simboli fonici organici i significati dell'esperienza" (Opere, V, p.133 ...
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Con l’espressione strutture assolute si indicano sintagmi e costrutti che non hanno rapporti di dipendenza sintattica con altri costituenti della frase e con il resto dell’enunciato in cui compaiono (Simone [...]
(21) l’editore non volle più pubblicare il libro, la cosa sorprendendo un po’ tutti
Dal punto di vista semantico i gerundi assoluti possono esprimere diverse relazioni. Molto frequente è quello con valore causale, che può essere riformulato con una ...
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vivo
Alessandro Niccoli
Le presenze fuori della Commedia sono appena otto (nessuna nel Detto), mentre nel poema compare 76 volte, sia in senso proprio sia in una vasta gamma di usi estensivi. Ha prevalentemente [...] merzé del fiero lume / che sfolgorando fa via a la morte.
Nella Commedia (ma non nel Paradiso: ché qui altro sarà il valore semantico prevalente nel vocabolo) domina il motivo di D. ancor vivente nel regno dei morti: If X 23 O Tosco che per la città ...
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ancora (ancore)
Freya Anceschi
È presente in tutta l'opera volgare con 384 occorrenze, in funzione di avverbio e di congiunzione, nella forma intera e nella tronca (nel Fiore anche in quella aferetica [...] dolce che nacque da essa (Pd XXXIII 62); e lui e 'l su' soccorso ancor attendo (Fiore VI 4).
Con lo stesso o con simile valore semantico, altri 101 esempi in Vn XXII 5, XXIV 6, XXV 3, XXVIII 1, XXXI 16 70; Rime dubbie IV 11; Cv II Voi che 'ntendendo ...
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semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...