MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] studiare con l'ausilio della moderna ecdotica, ma mettendo in gioco ogni volta la filologia, la linguistica, la semantica, la storia dei generi, delle categorie storiografiche e delle forme).
Di grande interesse la ricostruzione della sua biografia ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] . del Centro di studi filol. e linguistici sicil., I (1953), pp. 19-44; Id., IlContrasto di C. d'A., in Saggi di critici semantica, Messina-Firenze 1953, pp. 229 ss.; Id., Lingua e stile del Contrasto di C. d'A., in Filologia romanza, I(1954), pp. 1 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ("il divider le sentenzie dalle parole è un divider l'anima dal corpo": I, 33) sembra rinviare alla struttura semantica dell'insieme, cioè al Cortegiano come letteratura di informazione o di ammaestramento civile - e non risulta che nessuna tra le ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] .
Si tratta di liriche non esenti da un certo gusto per l'espressione ellittica e per l'ambiguità semantica, con qualche concessione alla poetica dell'analogia, ma difficilmente riducibili ai modi della coeva esperienza ermetica (Pomilio, Barberi ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] di "studiosi lettori", per i quali possono valere i chiarimenti del testo che il F. fornisce. In questa ricerca di una semantica morale emergeva la familiarità del critico con l'opera di Dante e con i metodi di lettura umanistici della Commedia ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] piena padronanza dell’arte, Pascarella sostenne la superiorità del dialetto sulla lingua in termini di immediatezza espressiva e pertinenza semantica, anche nel caso in cui il dialetto fosse, come nel suo caso, simile all’italiano per molti aspetti ...
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FIORE, Angelo
Massimo Onofri
Nacque il 1° febbr. 1908 a Palermo, da Gaetano, impiegato del genio militare, e Marianna Conforto. A Palermo, conseguita la maturità classica nel '26 presso il liceo-ginnasio [...] , in una prosa analitica e capziosa, che, di botto, si contrae o esplode, nel segno di una depauperizzazione semantica parallela alla parabola esistenziale dei suoi personaggi: sulla linea di un "realismo espressionistico" (Di Grado, 1988) che si ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] anche nel parlato era in grado più di ogni altra di manifestare una naturale e profonda solidarietà morfologica e semantica con la grande tradizione della lingua letteraria dei grandi trecentisti. Parini dal suo canto ai dialoghi del Branda rispose ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] ): in effetti la tendenza burchiellesca a prolungare la misura tradizionale per un effetto di accumulo ritmico e di amplificazione semantica è il procedimento tipico di una poesia che tende, fino al limite di rottura, i canoni ritmici e linguistici ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis. Stessa cosa va osservata per la scelta di vocaboli la cui semantica tutta medievale (honor, dominus/domnus, tyrannus, decus, pax, dominium, natio, solo per citarne alcuni) serve a connotare concetti ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...