Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] marcata ricevono accentazione diversa; altrimenti, l’accentazione dei due tipi di rema può essere la stessa, affidando soltanto alla semantica del contesto di indicare se il rema vada interpretato come più o meno esteso, a seconda di quanta parte del ...
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Si definisce posizione protonica la posizione occupata, all’interno di una parola, da segmenti o sillabe che precedono la sillaba in cui ricorre un accento primario (detta posizione tonica; ➔ accento). [...] le varianti orina / urina, olivo / ulivo, sternuto / starnuto e coltura / cultura (queste ultime soggette a una distinzione semantica moderna). Dovere, invece di *devere (< devo), si giustifica sulla base dell’influsso di potere e volere, mentre ...
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Per modalità si intende l’insieme delle risorse linguistiche (parole, espressioni, ma anche elementi morfologici, ecc.) che manifestano il modo, ovvero l’atteggiamento del parlante rispetto all’enunciato [...]
i. l’uscita presunta di Laura ...
Un caso particolare è rappresentato dall’avverbio magari, che presenta una componente semantica di non-fattualità spesso legata alla modalità epistemica:
(4) magari Laura è uscita
ma che può assumere anche altre ...
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Il termine rianalisi abbraccia fenomeni linguistici di varia natura, per lo più in prospettiva diacronica, e con riferimento a livelli d’analisi diversi (morfologia, sintassi). Il termine evidenzia una [...] genere grammaticale dal maschile (etimologico) al femminile o viceversa sono il risultato di una reinterpretazione dovuta a fattori semantici, dato che l’equivalente italiano è di genere opposto, e/o fonomorfologici della lingua d’arrivo (lessemi in ...
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In italiano i nomi (chiamati anche, con termine tradizionale, sostantivi) sono una delle ➔ parti del discorso variabili (anche se esistono nomi invariabili) e, come accade in tutte le lingue, occupano, [...] peculiare tipo di significato: per es., donna a ore, pur avendo la stessa struttura di macchina a vapore, ha una diversa semantica: nel primo caso a indica una peculiarità operativa, nel secondo un tipo di propulsione (come in motore a benzina, barca ...
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I verbi fraseologici sono verbi (come mettersi, stare, andare, cominciare, continuare, finire) che, combinati con un altro verbo di modo non finito (il verbo lessicale o nucleare) con l’interposizione [...] e FaMo sbottiamo a ridere (Ligabue, La neve se ne frega, cit., p. 23)
Ci sono comunque restrizioni dovute a incompatibilità semantica fra il verbo fraseologico e il verbo nucleare (Bertinetto 1991; Squartini 1998; Amenta 2003): per es., di solito è ...
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Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] genere un telefonino sia di taglia ridotta. Si noti che nel caso di suffissi come -ino che «presentano una frammentazione semantica ed hanno impieghi molteplici […] si hanno dubbi se siano casi di polisemia o di omofonia» (Merlini Barbaresi 2004: 266 ...
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La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] nel lessico. In tali parole gli affissi sono in genere identificabili da un punto di vista formale e spesso anche semantico, ma per la generalità dei parlanti il significato della parola non può essere ricavato dal rapporto fra base e affisso ...
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Non si possono definire gli argomenti senza partire dal predicato, cioè da «quell’elemento linguistico il cui significato descrive una situazione, uno stato di cose, un evento, qualcosa che è, accade o [...] – altrimenti detta quadro funzionale (Schwarze 2009: 107) o schema di valenza (Prandi 2006: 107) – cioè a dire che il programma semantico del verbo determini il numero e il ruolo degli argomenti nella frase. Ma non è così, o almeno non è sempre così ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] è richiesta e regolata dal verbo della principale; la congiunzione codifica una relazione grammaticale di soggetto o oggetto, è semanticamente vuota e la sua funzione è puramente formale: è il caso di che in so che tornerà, dove la proposizione ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...