Verità
Massimo Dell'Utri
(XXXV, p. 164)
In sintonia o in contrasto con la tradizione, buona parte della riflessione novecentesca sul concetto di v. può essere vista come un tentativo di esplicitare [...] mentre dire che l'ente è e il non ente non è, è la verità". Tali parole incarnano per Tarski l'essenza della 'semantica', da lui intesa come quella disciplina che ha come suo compito principale lo studio del rapporto tra il linguaggio e il mondo, ed ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] in un'algebra di Heyting (l'algebra di Lindenbaum dell'IPC). Più importanti dal punto di vista concettuale sono altre due semantiche, i modelli di Beth (Beth 1956, 1959) e quelli di Kripke (Kripke 1965), che si devono rispettivamente a Evert Willem ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] all’interno del sistema di valori, la lingua, in cui ogni termine riceve il suo per contrasto con gli altri. Alla semantica strutturale si rifanno in Europa E. Coseriu, H. Geckeler, A.J. Greimas, J. Lyons, E. Nida, B. Pottier, U. Weinreich.
Nello ...
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Filosofo italiano (Belgirate, Novara, 1915 - ivi 2008), prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia (1962-63) e quindi (dal 1964) di storia della filosofia nell'univ. di Roma. Studioso dell'esistenzialismo, [...] , 1950, rielab. col titolo Storia dell'esistenzialismo, 1971), è pervenuto alla teorizzazione di una "ontologia semantica", come esegesi di grandi esperienze artistiche, morali, religiose, creatrici del linguaggio di nuove civiltà (Verso una ...
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Filosofo della scienza statunitense di origine olandese (n. Goes 1941), prof. nell'univ. di Princeton dal 1982. Influenzato da A. Grünbaum, si è segnalato per le sue concezioni antirealiste, culminanti [...] . Di rilievo le sue tesi sul problema della spiegazione scientifica e le sue ricerche logiche, dedicate in prevalenza alla semantica delle teorie scientifiche. Tra i suoi lavori: An introduction to the philosophy of time and space (1969); Formal ...
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Se guardiamo al numero altissimo di trattati e saggi dedicati formalmente all'e. nel secolo scorso e nei primi decenni del Novecento, pubblicati appunto sotto l'etichetta ufficiale di "estetica", lo confrontiamo [...] Ogden e J. Wood, di The Foundations of Aesthetics, New York 1925, 1a ed., ivi 1922) - un'e. che viene detta "semantica", in quanto volta appunto al problema dello specifico significare artistico-letterario (W. Empson, C. Brooks e il New Criticism, S ...
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Filosofo italiano (Roma 1925 - ivi 2005); prof. all'univ. di Roma, dove insegnò estetica dal 1964 al 1997. Si occupò di estetica e linguistica sotto un profilo filosofico, ponendo in primo piano l'esigenza [...] in cui si collocò anche il suo interesse per M. Heidegger e L. J. Wittgenstein). Suoi scritti principali: La crisi semantica delle arti (1964); Progetto di semiotica (1972); Estetica ed epistemologia. Riflessioni sulla "Critica del Giudizio" (1976 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] perfettamente naturale per filosofi e teologi applicare ad altri campi di indagine, esterni al dominio della logica, il materiale semantico che avevano imparato a dominare nel corso dei loro studi nelle Facoltà delle arti. È stato anche suggerito che ...
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RESCHER, Nicholas
Antonio Rainone
Storico della logica e filosofo della scienza tedesco naturalizzato statunitense, nato a Hagen (Renania Settentrionale-Vestfalia) il 15 luglio 1928. Negli Stati Uniti [...] della logica araba e ha fornito inoltre importanti contributi tecnici allo sviluppo della logica modale e alla sua interpretazione semantica. Numerosi sono stati soprattutto i suoi lavori in ambito epistemologico, nel quale si è distinto per il suo ...
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Matematica
Nella logica, ciascuno dei modi con cui può configurarsi il nesso fra soggetto e predicato.
Nella sillogistica aristotelica, i giudizi erano distinti a seconda che il nesso che univa il soggetto [...] assiomi e le regole sul simbolo L corrispondono a ipotesi sul significato e sull’uso degli enunciati modali. La semantica dei sistemi di logica m. enunciativa è stata oggetto di studi approfonditi, accompagnati anche da riflessioni filosofiche, da ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...