Fabio Rossi
volere. Finestra di approfondimento
Avere un desiderio - V. è un verbo dall’area semantica molto estesa, che va dall’avere un desiderio di qualcosa al formulare un ordine. Per questo ha numerosi [...] sinon. secondo il diverso grado di volontà. Il sinon. più attenuato è desiderare, con il quale si indica un desiderio non necessariamente espresso né urgente, a differenza di v. che, se usato all’indicativo, ...
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Fabio Rossi
proverbi. Finestra di approfondimento
Definizione - I proverbi sono sentenze stereotipate (raramente coniate da autori noti, più spesso prive di una fonte precisa) che racchiudono un principio [...] che rendono facile la memorizzazione dei proverbi e, nel contempo, ne segnano il distacco dalla lingua comune.
Area semantica - Trattandosi per lo più d’espressioni popolari, il significato letterale dei proverbi si riferisce spesso al mondo agricolo ...
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fine² s. f. (raro o ant. m.) [lat. fīnis "limite; cessazione"]. - [ultima parte di una cosa, momento in cui questa cessa: una cosa che non ha f.; condurre a f. un'impresa] ≈ conclusione, termine. ↔ inizio, [...] di approfondimento
Fabio Rossi
fine. Finestra di approfondimento
Problemi di genere - Il sign. principale di f., parola dall’area semantica molto estesa, è quello temporale di «stadio terminale di un evento o momento preciso in cui l’evento termina ...
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amore /a'more/ s. m. [dal lat. amor -ōris]. - 1. [sentimento di viva affezione verso una persona] ≈ ↑ adorazione, culto, idolatria, passione. ↓ affetto, (non com.) affezione, amorevolezza, attaccamento, [...] verbo amare e del sost. a., per l’appunto soprattutto nel linguaggio cinematografico, si spiega anche con la maggior estensione semantica dell’ingl. to love e love (che coprono anche, in parte, l’area dei nostri piacere, piacersi e volere [o volersi ...
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semasiologia /semazjolo'dʒia/ s. f. [comp. del gr. sēmasía "significato" e -logia], non com. - (ling.) [branca della linguistica che studia il significato degli enunciati e delle parole di una lingua] [...] ≈ semantica. ...
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forte¹ /'fɔrte/ [lat. fortis]. - ■ agg. 1. a. [di persona, che ha prestanza fisica] ≈ aitante, forzuto, gagliardo, prestante, robusto, vigoroso. ‖ maschio, muscoloso. ↔ debole, fiacco, fragile, gracile. [...] di approfondimento Forte nel corpo - Tra gli agg. ital., f. è senza dubbio uno dei più frequenti, con un’estesissima aerea semantica e un elevato numero di sinon. e contrari. Data la sua genericità, f. tende a specializzarsi a seconda dei contesti e ...
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conoscere /ko'noʃere/ (o cognoscere) [lat. cognoscĕre, der. di (g)noscĕre "conoscere", col pref. con-] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). - ■ [...] affatto; tu lo conosci, non avrebbe mai reagito così se non fosse stato provocato.
Il conoscere e il sapere - La distanza semantica tra c. e sapere è ancora più evidente nei due principali der., conoscenza e sapienza, in cui tuttavia il rapporto tra ...
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bello /'bɛl:o/ [lat. pop. bellus "carino, grazioso"] (sing. m. bèl, pl. m. bèi, davanti a consonante seguita da vocale, e davanti a f, p, t, c, v, b, d, g seguite da l o r; bèllo, bègli negli altri casi; [...] di sinon. rispetto a b., dal momento che in molte coppie aggettivali il polo positivo ha più sinon., essendo quello semanticamente meno marcato e quindi più bisognoso di sfumature (si veda anche quanto detto a proposito della coppia alto/basso, nella ...
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buono¹ /'bwɔno/ [dal lat. bŏnus]. - ■ agg. 1. a. [nel senso morale, tendente al bene] ≈ benevolente, benevolo, benigno. ↑ angelico, caritatevole, misericordioso, pietoso, pio, santo, umano, virtuoso. ↔ [...] . [⍈ BELLO]
Finestra di approfondimento
Fabio Rossi
buono. Finestra di approfondimento
In senso morale - Estesissima è l’area semantica di b. (più ristretta quella di cattivo), che abbraccia la sfera del gusto, della morale, dell’utilità, della ...
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dipingere /di'pindʒere/ (ant. o region. dipignere) [lat. depingĕre] (io dipingo, tu dipingi [ant. dipigni], ecc.; pass. rem. dipinsi, dipingésti [ant. dipignésti], ecc.; part. pass. dipinto). - ■ v. tr. [...] .
Se non si usano colori e pennelli, ma per lo più soltanto matite, il verbo più appropriato è disegnare, d’area semantica più estesa di dipingere. Anche in questo caso è possibile l’uso assol.: disegna sempre, anziché studiare. Sinon. che rimandano ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come sostituto di semasiologia.
Gli studi...
semantica
semantica parte della logica che si occupa di fissare le regole per la interpretazione delle formule di un linguaggio formale in modo da attribuire loro un significato. Per gli usuali sistemi formali si adotta universalmente la semantica...