Volevo sapere, qualora ci sia, la differenza semantica tra le seguenti espressioni: differenziazione normativa di situazioni analoghe e differenziazione normativa tra situazioni analoghe.Intendendo differenziazione [...] come «la differenza istituita o stabilitasi fra persone o cose in conseguenza di un atto o processo» (Vocabolario Treccani.it), ci sembra che la reggenza di sia la più adatta, in quanto l’accezione stessa ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] così, qualcosa di più complesso rispetto a un sentimento da dichiarare. A tal proposito, occorre aggiungere che il dominio semantico di ămo non può essere limitato al calco semitico summenzionato. Esso, infatti, si sviluppa dall’aramaico ḥema, che si ...
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Perché l'aggettivo minuto ha come sinonimo esile in una frase come Lucia ha una corporatura minuta e microscopico in Scrivere con caratteri minuti?In un sistema ideale [...] , filologia e linguistica», n. s., vol. XV, n. 2, 2018, pp. 20-30.Basile, G., Il lessico come sistema: relazioni semantiche e polisemia, in Casadei, F., Basile, G. (ed), Lessico ed educazione linguistica, Roma, Carocci, 2019, pp. 41-71.Bianchi, C ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] del testo, da Processo alla Sicilia a I cento padroni e dintorni, rileva l’ermeneutica delle concordanze nell’area semantica della testimonianza civile in terra di Cosa Nostra. Concordanze linguistiche e tematicheNon si può non iniziare con uno dei ...
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Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] che una forma del racconto, l’Odissea è una forma dell’esperienza, proprio in quanto forma del ritorno. Nel libro la semantica del ritorno è resa ambigua dal celibato del protagonista: senza una sposa né una fidanzata, senza una casa coniugale né dei ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] uso.Già nel XIII secolo, Brunetto Latini ci proponeva un concetto d’odio grazie al quale ci rendiamo conto che la semantica di questo sostantivo era chiara fin dalle origini.«Odio non è altro se nno ira invecchiata» (Brunetto Latini, La Rettorica, 34 ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] toponimo culto le proprie vere o solo presunte origini da un centro abitato dell’antichità, per ricerca di nobiltà formale, semantica e storica: Resìna > Ercolano-Na, Cantalupo Bardella > Mandela-Rm (era il nome latino citato anche da Orazio); Stabia ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] scia di Émile Benveniste. Perché la frase è la trascendenza della parola; essa sviluppa un senso che non è la somma semantica dei singoli costituenti che la compongono. È qualcosa di più. E questo senso ulteriore, vale a dire quell’eccedenza per cui ...
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Parole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento e primo OttocentoGiulia VirgilioParole al microscopio. I composti neoclassici nell’italiano delle scienze tra Settecento [...] ’informazione all’interno della frase, con lo spostamento del peso sintattico dal verbo al nome» (p. 37); la trasparenza semantica, almeno per i cólti dell’Europa dell’epoca, garantita per l’appunto dalla matrice classica: «i termini sono facilmente ...
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Per meglio comprendere gli elementi che formano i toponimi, di quelli medievali e moderni così come di quelli antichi, occorre premettere quali sono le funzioni che il toponimo assume, alcune connaturate, [...] particolari costruzioni o risultati dell’opera dell’uomo. Andrà tenuto conto che spesso non solo il significato è semanticamente opaco, ma è scomparso anche il referente segnalato in origine. Le funzioni storico-celebrativa e commemorativaIl toponimo ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli enunciati di una lingua o di un dialetto,...
semantico
semàntico agg. [dal fr. sémantique, e questo dal lat. tardo semantĭcus, gr. σημαντικός «significativo», der. di σημαίνω «segnalare, significare»] (pl. m. -ci). – 1. a. In linguistica, relativo alla semantica, al significato: problemi...
semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come sostituto di semasiologia.
Gli studi...
semantica
semantica parte della logica che si occupa di fissare le regole per la interpretazione delle formule di un linguaggio formale in modo da attribuire loro un significato. Per gli usuali sistemi formali si adotta universalmente la semantica...