FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] biologia alpina presso l'istituto "A. Mozzo" di Col d'Olm; in fitogeografia a Clermont-Ferrand e a Zurigo; in selvicoltura a Firenze e Vienna.
La sua specializzazione di genetista lo portò in Egitto nel 1956 per risolvere i problemi di miglioramento ...
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HOFMANN, Alberto
Silvano Scannerini
Nacque a Tokyo il 13 apr. 1908 da Amerigo, professore pro tempore di idraulica all'Università di Tokyo, e da Berta Kueffel. Nato per caso in Estremo Oriente, ricevette [...] , penisola balcanica.
L'H. morì a Gemona del Friuli il 7 ott. 1988, mentre stava lavorando a un testo di selvicoltura e a una monografia sul faggio in Italia.
Opere, oltre quelle citate nel testo: L'esame della vegetazione nella compilazione dei ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] (come nel caso della Dunaliella salina).
L'attività applicativa si venne accentuando nei lavori inerenti alla selvicoltura, che attrassero l'attenzione degli ambienti tecnici. Tale orientamento emerge anche nelle ricerche agronomiche in Libia ...
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disetaneo
diṡetàneo agg. [rifacimento di coetaneo, col pref. dis-1], non com. – Di età differente; è termine usato soprattutto da studiosi di selvicoltura: fustaie coetanee e fustaie d.; bosco d., in cui le piante non hanno tutte la stessa...
forestale
agg. [der. di foresta]. – Che riguarda le foreste e in genere i boschi: scienze f. (complesso di discipline che comprende botanica f., pedologia, dendrometria, tecnica della selvicoltura, studî sui legnami, ecc.); leggi f.; demanio...