ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] . Fu poi tra i primi compositori ad usare figure di piccolo valore, quali le crome e le semicrome, nella sua Selva armonica del 1617. Ciò basterebbe per comprendere l'importanza di questo compositore che, educato alla più rigida scuola polifonica, ha ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] dedicò anche ad una poco rilevante attività poetica, componendo una "selva" epitalamica intitolata La Pace (Firenze 1660) in occasione delle nel 1668 suggerì al D. la composizione della "selva" Dice ed Irene gemelle della dea Temide (Firenze 1668 ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] d’Aprile, sua futura moglie. Nel 1922 si iscrisse alla Scuola d’arte fondata a Roma da Felice Carena e Attilio Selva. Nel 1925 si presentò per la prima volta in pubblico partecipando alla III Biennale romana. L’anno successivo fu ammesso alla ...
Leggi Tutto
GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] . Terminata la predica, alla richiesta rivolta da G. di farsi frate, Filippo gli indicò l'eremo di Recanati, ai limiti della selva di Montorso. Quando G., dopo due o tre giornate di cammino, vi giunse, trovò i frati che stavano celebrando un capitolo ...
Leggi Tutto
BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] primo canto dell'Inferno sono nelle lettere al Pasquini, Sul tempo del viaggio, e nel saggio L'uscita di Dante dalla selva (in L'Alighieri, II[1890-91] pp. 355-361). Questi, come numerosissimi altri saggi, tutti improntati da una cultura filologica e ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] Bibl. naz. di Firenze ne possiede un esemplare manoscritto datato 27 genn. 1640 e dedicato a Ferdinando II di Toscana); la Selva di Diana, dove tutte le composizioni (sonetti e ottave) son dedicate a donne, e La tromba di Parnaso, con un particolare ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] eventi militari del 1799 gli impedirono però di realizzare l'ambizioso programma educativo. Di questi temi trattò anche nella sua Selva di pensieri d'un democratico bolognese, apparsa tra il dicembre 1797 e il dicembre 1798 su Il Quotidiano bolognese ...
Leggi Tutto
GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] in forma di dialogo, in cui i personaggi prendono la parola per esporre racconti, aneddoti, riflessioni morali, insomma una selva ("selva di varia lettione non sarebbe forse illicito nome" dichiara il G. nella dedicatoria, echeggiando il titolo della ...
Leggi Tutto
MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] , XXXIII (1998), pp. 7-40; W. Kirkendale, Emilio de' Cavalieri "gentiluomo romano", Firenze 2001, ad ind.; D.V. Filippi, Selva armonica. Giovanni Francesco Anerio e la musica spirituale a Roma tra Cinque e Seicento, I-II, dissertazione, Univ. degli ...
Leggi Tutto
CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] passioni amorose di Erminia per Tancredi e di Armida per Rinaldo, ma vanno ben al di là di queste si in una selva spesso confusa di sottoepisodi, tra i quali mantiene una sua continuità lungo l'arco dell'opera il dissidio insorto tra Goffredo di ...
Leggi Tutto
selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...