GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] seconde edizioni di Le Danaidi (Torino 1905) e di Morgana (Milano 1905), i Poemetti drammatici (ibid. 1905), le Rime della selva. Canzoniere minimo e semitragico (ibid. 1906), il saggio Per una fede (in Nuova Antologia, 1° giugno 1905, poi in volume ...
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DE BONI, Antonio
Flavio Vizzutti
Nacque a Villabruna di Feltre (Belluno) nel 1739, da Bonifacio; dal matrimonio contratto con Bortola Martini (deceduta nel 1801) nacquero Sebastiano) Giacomo e Giovanni [...] progettata dal figlio Sebastiano; il lavoro - approvato dal Selva - manifesta comunque incertezze tra la fedeltà alla tradizione e neoclassico, preferibilmente mediate da testi neopalladiani di G. Selva.
Dopo una lunga infermità, il D. si spense ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] chitarrone. Mss. Modena, facsimile, Firenze 1999, pp. [I-VIII]; M.G. Profeti, Spettacoli musicali a corte tra Firenze e Madrid: ‘La selva sin amor’ e dintorni, in Rime e suoni alla spagnola, a cura di G. Veneziano, Firenze 2003, pp. 97-108; R. Meucci ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] , fondata dal Baruffaldi, aveva già scritto e pubblicate anonime molte prose e versi contro l'altra Accademia detta della Selva: una produzione di scarsissimo rilievo.
Fatto membro della più antica Accademia degli Intrepidì, vi recitò nel 1729 il ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] nel giugno 1918 alla mostra nella Casina dei Pincio, organizzata da Marcello Piacentini, in cui rappresentava, insieme ad Attilio Selva, la "nuova scultura romana".
Il sodalizio con Piacentini risale al 1915 in occasione dei lavori di decorazione dei ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] , I (1913), pp. 129 ss.; A. Zieger, Storia del Trentino e dell'Alto Adige, Trento 1925, pp. 87-93; A. Cetto, Castel Selva e Levico nella storia del Principato vescovile di Trento, Trento s. d. [ma 1952], v. Indice; F. Seneca, Problemi economici e ...
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BOSIO, Pietro
Paolo Favole
Architetto e scultore, nacque a Cremona, nella parrocchia di S. Cecilia, nella seconda metà del sec. XVIII, da Feliciano "eccellente meccanico" (Grasselli), custode e direttore [...] Pantheon e il Partenone), al B. toccò di sviluppare i disegni di pianta, fronti e sezioni (1817), probabilmente sottoposti all'esame del Selva, mentre allo Zardo fu affidata la direzione dei lavori (cfr.: L'Ape ital., I [1835], p. 9).
La sua attività ...
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FABIANI, Gaetano
Fabio Antonini
Nacque ad Empoli (prov. di Firenze) il 20 genn. 1841 da Niccolò ed Erminia Alderotti. Appartenente ad una famiglia benestante, studiò a Firenze pianoforte, composizione [...] sue composizioni che pur riscossero un buon successo. Compose inoltre sinfonie per grande orchestra - tra cui L'abbandonata nella selva - ouvertures e soprattutto pezzi per banda, nonché romanze per voce e pianoforte, ballabili, operette e pezzi per ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] affiancò, in due tomi, un'antologia del predicabile nel genere medievale, allora tornato in voga, della "silva allegoriarum": Selva di concetti scritturali (Venezia, rispettivamente 1593 e 1600).
Si tratta di due opere di notevole importanza non solo ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] nel gioco delle grandi potenze contemporanee.
Il Beloch deve aver stimolato il discepolo a immergersi, per un verso, nella selva delle controversie su episodi di storia ellenistica dei quali è malcerta la data e per i quali scarseggiano le fonti ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...