FONTANESI, Francesco
Olga Jesurum
Nacque a Reggio Emilia il 4 ott. 1751 da Giovanni e Chiara Prati. Compì i primi studi sotto la guida dello scenografo G. Bazzani e di P. Zanichelli, pittore di prospettiva; [...] .
Sempre nel 1790 fece parte, insieme con B. Buratti e S. Stratico, della commissione giudicatrice che assegnò ad A. Selva l'incarico di edificare il nuovo teatro La Fenice. Il F., inoltre, eseguì la decorazione interna della sala teatrale.
Andata ...
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D'ANTINO, Nicola Eugenio
Mario Quesada
Figlio di Vincenzo e di Floridea Chirone (Tirone), nacque a Caramanico (L'Aquila) il 31 ott. 1880. A dieci anni divenne allievo di F. P. Michetti - che era solito [...] di danza e proteso in un gesto di offerta, foriero forse di future astrazioni se, come accadde a Prini, Cataldi, Selva e Drei - cioè agli scultori operanti nella sua stessa area - gli anni del primo dopoguerra non gli avessero trasmesso l'urgenza ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] di un impari confronto), un poemetto sugli amori, la prigionia e la morte del Tasso ispirato al Bardo della Selva Nera del Monti.
Il F. fu un personaggio inquieto, mai tranquillo, sempre affannato dalle difficoltà economiche e incostante anche ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] manoscritto e conservato presso l'Archivio dei cappuccini di Mestre.
L'opera è divisa in tre parti: nella prima, Selva di varie compositioni appartenenti all'arte medica (1692), sono raccolte in 130 pagine ricette medicinali, descrizioni di malattie ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] il 7 marzo 1501 era stato convocato dal re Federico vanamente e quasi senza convinzione insieme con gli altri baroni nella selva di Vairano, si trovò ad avere le sue possessioni nella zona di pertinenza francese; esse, pervenute in un primo momento ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] di istituzioni di retorica sacra e civile, intitolati rispettivamente Mercurius sacerdotalis e Mercurius civilis, un Quaresimale ed una Selva per prediche e panegirici, conservati nell'archivio di S. Maria della Sanità a Napoli.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] cosa o vero niente, / L'è fallace follia da uom da niente" (cfr. Si cava moralità dal biltri).
Le rime della Selva poetica (Napoli 1713) accentuano il carattere pungente e pessimista di una critica che investe, ora. la società contemporanea dove ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] figure de li archi, et per ordine li nobili vassalli, et Principi, et signori Cesarei,Milano 1541 (poema in ottava rima); Selva di pianto sopra la morte dell'Ill.mo ed Eccellentissimo Sig. Don Antonio d'Aragona,Milano XX ottobre 1543; Intrada in ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] S. Monica, Roma, Dd. I, ff. 360, 410; Dd. 3, f. 191v; Dd. 4, ff. 22v, 86v; A. Landucci, Sacra Leccetana Selva, Roma 1657, p. 109; T. de Herrera, Alphabetum Augustinianum, II, Madriti 1644, pp. 245 s.; L. Torelli, Secoli Agostiniani, VI, Bologna 1680 ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] in anticipo - da questo punto di vista la relazione sull'Olanda del C. è uno dei testi più penetranti nella selva delle scritture di governo dei '600 veneto -, anziché tentennare perplesso, il C. procede sino ad una forma di comprensione operativa ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...