EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] alcune opere dell'E. rimaste manoscritte, che dice conservate presso i suoi eredi, tra le quali di rilievo: Selva di alcune notizieconcernenti lamateria delle capitolazioni della Germania.
Fonti e Bibl.: J.J. Winckelmann, Lettere italiane, Milano ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] con te la gloria era ancora impegnato nell'organizzazione delle altre chiese, hai fatto il tuo ingresso in questa selva di animali ruggenti, in questo profondo oceano di empia superstizione, con più coraggio di quando camminasti sulle acque [cfr ...
Leggi Tutto
EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] - non poteva non attribuire particolare importanza.
La sposa portava un "paraggio" di 50.000 ducati, a cui si aggiungeva una selva sita in Marano. Ma, una volta concluso il matrimonio, i patti non furono rispettati; cominciava cosi nel 1735 una lunga ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] nel 1719, vede la luce, amputata rispetto alla precedente dei Panegirici, la Raccolta di vari discorsi, esortazioni e meditazioni con una selva di pensieri, esempi e riflessioni sacre. Pubblicate a Roma nel 1724 e 1758, a Milano nel 1728, 1741, 1868 ...
Leggi Tutto
ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] 13 genn. 1131 confermò all'abbazia vallombrosana di S. Salvatore di Fontana Taona la chiesa di S. Michele posta nella Selva di Bombiana, il 16 luglio 1137 confermò allo stesso monastero le decime "de vico Casi", già concesse il secolo precedente dal ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] uomo e del suo difficile percorso verso la salvezza, possibile solo grazie all'aiuto della virtù che gli consentirà di uscire dalla selva piena di insidie. Tale lettura conferma il carattere votivo della stampa, "animi gratia", eseguita dal G. per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Elio Tavilla
Muratori è considerato uno dei precursori del dibattito sulla codificazione in Italia. Tuttavia, la sua figura è stata di recente ridimensionata dalla storiografia [...] e andava senz’altro riformato era, secondo Muratori, il maggiore tra i difetti «estrinseci», consistente in quella «selva» di opinioni dottrinali e di pronunce giurisprudenziali che, nel corso del tempo, avevano travolto il significato originario ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] Modigliani o C. Brâncus¸i. Se tra gli italiani la stima va in modo particolare ad Andreotti, R. Romanelli, G.A. Selva, la citazione soprattutto di M. Marini è indicativa di un'attenzione al nuovo senza eccessivo pregiudizio. Per il M. la linea della ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] dell'aurora, per trombone e pianoforte (1985); Le clessidre di Dürer, per clarinetto, violino, violoncello e pianoforte (1985); Selva di pensieri sonanti, per clarinetto e pianoforte (1988); L'aria di improvviso vibrante, per tre trombe e timpani ...
Leggi Tutto
COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] italiano di Venezia nell'agosto 1767, ed in seguito dal Lessi; il resto del poema, completo nel disegno generale, restò inedito (una Selva del poema "La caduta di Luni" di R. Cocchi, con una raccolta di giudizi sull'opera, è in Firenze, Bibl. naz ...
Leggi Tutto
selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...