FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] del massimo teatro milanese a fianco del grande G.B. Rubini con cui cantò ne L'inganno felice di Rossini (Tarabotto), La selva di Hermanstadt di F. Frasi (Giorgio), Il barbiere di Siviglia di Rossini (è incerto se nel ruolo di Bartolo o di Basilio ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] Firenze. Si segnalano il poema Rinaldo infuriato in dieci canti, emulazione del modello ariostesco, e La Chimera, o vero La selva dei sogni, poema satirocomico di Astianatte Molino, altro anagramma dell'autore.
Postuma è la stampa de I brindis [sic ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] (Firenze 1865), uno studio che tratta, nella prima parte, del carattere dell'allegoria dantesca e nella seconda dell'allegoria della selva e delle tre fiere, soprattutto sotto l'aspetto politico e morale. Su di un parallelo fra Dante e Goethe scrisse ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] presso Livorno (5 febbraio 1116). All’ottobre 1111 risale la consacrazione della chiesa del monastero femminile di S. Maria in Selva (presso l’attuale Fornacette nel Valdarno) dipendente dal cenobio pisano di S. Matteo, e al 1° settembre 1118 quella ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] sia nel teatro drammatico, sia nell'opera lirica o nel cinema. Uscirono postume altre pagine di delicata e coraggiosa introspezione: Selva e torrente (Torino 1970, con una nota di G. Manganelli), Memorietta sul colore del vento e altri scritti del ...
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DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] habito d'eremita vestuto", per insegnargli, in un immaginario Arsenale coperto di rovi e arbusti a somiglianza della selva dantesca, la tecnica di costruir galere e raccomandargli l'educazione delle future maestranze.
Continuò a prestare la sua opera ...
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FAGIOLI, Luigi Cristiano (Gigi)
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Nacque a Osimo (Ancona) il 9 giugno 1898, da Sisinio e da Maria Assunta Zoppi.
Il padre Sisinio, nato a Osimo da Vincenzo e da Rosa Alessandroni, il 13 giugno 1859, [...] , sia pure con partecipazioni saltuarie. In quell'anno fu primo nella categoria oltre 1100 e quarto assoluto nella seconda Fasano-Selva su Fiat Monaci, e nel 1949 primo della categoria 1100 sport nel Gran Premio di Pescara, su Osca. Nel 1950 ...
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CLERICO, Francesco
Lorenzo Tozzi
Non se ne conoscono il luogo e la data esatta di nascita e di morte: sappiamo soltanto che nacque intorno al 1755 e che morì dopo il 1838, anno in cui è ricordato ancora [...] Il ritorno degli Argonauti (ibid., 1825); La Vergine di Hunderlach (Venezia, teatro La Fenice, carnev. 1826); L'orfana della selva (Genova, teatro di corte, primavera 1827); Il bardo della Scandinavia (Milano, teatro alla Scala, 1831).
Oltre a quelli ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] del Cinquecento (Aldo e Paolo Manuzio, Gabriele Giolito de' Ferrari, Vincenzo Valgrisi) come "guide per l'intricata selva del puntare gli scritti", come impeccabili cioè nelle scelte relative alla punteggiatura.
Sulla marca tipografico-editoriale del ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] ignota), e ancora nel 1896.
Due anni dopo, all'Esposizione nazionale italiana di Torino, espose il vasto Mattino entro la selva (ripr. in Lucilio, p. 839) e Promessa! (ripr. in catal., 1898, p. 189).
Fu quindi all'Esposizione universale di Liegi ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...