FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] frequentò l'Accademia di belle arti di Bologna, formandosi alla scuola di F. Cocchi e di A. Basoli, dai quali apprese i fondamenti teorici di una solida preparazione accademica.
Iniziò la carriera di scenografo ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] seguendo le indicazioni del Serlio". Il progetto di un museo per oggetti di scultura propone evidenti riferimenti all'opera di Selva, in particolare allo studio effettuato per un museo da realizzare per A. Canova alle Zattere, e, per gli interni, al ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] che lo stesso Canova si rivolse a lui per quei pareri sul progetto del tempio di Possagno (lettera del 22 febbr. 1819) che il Selva non aveva fatto in tempo a fornirgli. La risposta del D. (lettera del 20 marzo 1819) è interessante per la libertà di ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] già ultimato il progetto d'uno studio a spese del governo austriaco che voleva l'artista sotto il suo patronato (lettera del C. al Selva del 15 febbr. 1800, in Lettere..., 1835, p. 24), il C. non lascerà più lo studio romano, in cui il D'Este oramai ...
Leggi Tutto
DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] , che con tanto e sommo mio piacere ora fa ombra a me stesso". Il D. comunque fu anche alla celebre scuola di G. Selva; anzi proprio su disegno del maestro (1802) egli fece eseguire l'elegante casa Norcen a Feltre (Gaggia, 1937; Alpago Novello, 1968 ...
Leggi Tutto
DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] studio in Italia e in diversi paesi europei. Intorno al 1920 si trovava a Roma, dove frequentò lo studio di A. Selva, scultore di successo in quei decenni, il cui stile caratterizzato dalla compattezza dei volumi e da un modellato robusto e solenne ...
Leggi Tutto
DE BONI, Giovanni Luigi (Luigi)
Giannantonio Golin
Nacque nel 1771 a Villabruna di Feltre (Belluno) da Antonio e Bortola Martini (Vecellio, 1898). Poco sappiamo della sua formazione di architetto, o [...] per il lungo rapporto confidenziale che intercorse tra il D. e Francesco Wiscovich Lazzari, succeduto nel 1819 a Giannantonio Selva sulla cattedra veneziana di. architettura (Puppi, 1984). Il carteggio tra il D. e il Lazzari suggerisce l'idea che ...
Leggi Tutto
BORSATO (Borsatto), Giuseppe
Nicola Ivanoff
Figlio di Marco, pittore d'ornati anch'egli, nacque a Venezia nel 1770; nel 1791-92 figura iscritto all'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove studiò prospettiva [...] , in Vaglio, agosto 1836, n. 33; F. Zanotto, Storia della pittura veneziana, Venezia 1836, p. 429; L. Cicognara-A. Diedo-G. A. Selva, Le fabbriche e i monumenti cospicui di Venezia, Venezia 1838, I, p. 113; Ch. Percier-P. F. L. Fontaine, Recueil de ...
Leggi Tutto
BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] 181; Id., G. B. B., Padova 1940 (recensione: g.c.a., in Le Arti, II [1940], p. 379); E. Bassi,Contributi a Giannantonio Selva, in Le Arti, III (1941), p. 276; A. Morandotti,Mostra di G. B. B... (catal.), Roma 1942 (recensioni: S. Poglayeri-Neuwal, in ...
Leggi Tutto
DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] alcuni dei più importanti protagonisti della cultura romana del periodo, tra i quali F. Ferrazzi, A. Limongelli, A. Selva, P. Aschieri, E. Del Neri, L. Volterrani, D. Cambellotti.
Esordì nell'attività professionale nel 1918, partecipando al concorso ...
Leggi Tutto
selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...