Stato dell’America Meridionale. Confina a N e a E con il Brasile, a O con il Perù e con il Cile, a S con l’Argentina, a SE con il Paraguay.
Caratteristiche fisiche
Il territorio della B. è formato da [...] della terra natale e dei suoi ritmi caratterizza i versi di P. Castrillo (Hombre y tierra, 1958; Ciudad y selva, 1961; Zampoñas telúricas, 1974) e di O. Campero Echazú (Amancayas, 1943; Voces, 1950; Aroma de otro tiempo, 1970); nostalgiche ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] ; Perché la rivolta, a cura di G. Degli Esposti, Bologna 1978; L. Sciascia, L'affaire Moro, Palermo 1978; G. Selva, E. Marcucci, Il martirio di Moro, Bologna 1978; S. Acquaviva, Guerriglia e guerra rivoluzionaria in Italia, Milano 1979; F. Ferrarotti ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] non per un’auspicata maggiore autonomia da Roma a cui difficilmente si sarebbe potuto pensare, ma per far fronte alla selva di regolamenti, eccezioni ed esenzioni con cui i vescovi avevano a che fare nel quotidiano svolgimento del loro ministero. Le ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] legittima? Si possono davvero prendere come punti di riferimento delle origini delle nazioni attuali la vittoria di Arminio nella selva di Teutoburgo (9 d.C.), l'assedio dell'antica Alesia e la resistenza di Vercingetorige (52 a.C.), le ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] nel territorio, secondo lo stesso modello che si riscontra in area transalpina.
Per quanto riguarda l’altra direzione dell’espansione, la Selva Ercinia e i territori danubiani di cui parlano Livio (V, 34) e Pompeo Trogo riassunto da Giustino (XXIV, 4 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (viaggio in Spagna, battaglia di Montaperti e notizia del bando: v. sopra) e lo smarrimento del L. in una "selva diversa", ossia orribile, macroscopico antecedente per l'incipit della Commedia dantesca. Tornato presente a se stesso, il viaggiatore ha ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] mano che l'esercito avanza, la campagna è sottoposta ad indicibili vessazioni. Cadono Tortosa, Monroig, Alcover, Reus, la Selva, dopo aver opposto una debolissima resistenza.
Dura invece la sorte di Cambrils, improvvisata piazza d'armi catalana, rea ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] sia, per es. dei due a. che sorreggono il manto della Madonna della Misericordia, affrescati nella lunetta di S. Maria in Selva nel cimitero di Locarno, l'uno è caratterizzato dal seno mentre l'altro indossa una veste, la pellarda o pellanda, di uso ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] di Federico II. Simili fonti devono aver anche ispirato i celebri versi di Dante (Inf. XIII, 46-108) in cui P. nella selva dei suicidi protesta la sua innocenza e addossa la colpa della sua disgrazia all'invidia dei cortigiani. Invece il più illustre ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] (sede dal 1867 della Banca d'Italia, radicalmente alterato all'interno, all'inizio dell'Ottocento, da Giannantonio Selva quand'era proprietà dell'ultimo doge Lodovico Manin, rimane, dell'aspetto originario, solo la facciata esterna prospiciente sul ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...