orrido /'ɔr:ido/ [dal lat. horrĭdus, der. di horrēre "esser irto, ruvido; far inorridire; provare orrore"]. - ■ agg. 1. [di cosa, che suscita nell'animo un senso di orrore, di ribrezzo e sim.] ≈ e ↔ [→ [...] incute timore per l'asprezza e l'inospitalità che lo contraddistinguono: un paesaggio o.; un'o. selva] ≈ aspro, inospitale, selvaggio. ↑ ostile. ↔ accogliente, ameno, confortevole, ospitale, piacevole, ridente. ↑ paradisiaco. ■ s. m. (geogr.) [luogo ...
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selva In letteratura, raccolta di appunti e di annotazioni; libro miscellaneo di erudizione varia.
Nella metrica italiana, componimento in cui endecasillabi e settenari si succedono irregolarmente senza schema strofico; la rima è assente o compare...
(ted. Wolkenstein in Gröden) Comune della prov. di Bolzano (53,3 km2 con 2619 ab. nel 2008, detti Gardenesi), situato nella Val Gardena, alla confluenza da NE della Vallelunga. La sede del comune è a Selva, a 1563 m s.l.m. Stazione di villeggiatura...