CARACCIOLO, Tiberio
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Nacque in località imprecisata intorno alla metà del sec. XV da Marino, detto Scapuccino, e da Maria di Sangro, baronessa di Monteferrante.
Il 19 nov. 1468 il C., che ricevette [...] del ducato di Milano, si stavano dirigendo nel Regno, il C. fu uno dei baroni invano convocati da re Federico nella selva di Vairano. Si ignora cosa sia avvenuto di lui durante l'occupazione francese prima e l'istaurazione del viceregno spagnolo poi ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] cappella del cimitero di Cortina d'Ampezzo; nel 1835 la Vestizione di s. Geltrude per l'altar maggiore della parrocchiale di Selva dei Molini; nel 1836 la pala con S. Maria Assunta per un altare laterale della parrocchiale dedicata a S. Maria Assunta ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] il G. fu beneficato, ottenendo, fra l'altro, dei beni a Sant'Angelo in Colle (ibid., 46, c. 203) e La Selva al Lago (ibid., 56, c. 40r). Considerato "huomo astutissimo", il G. fu lo strumento della politica estera ambigua e spregiudicata del Petrucci ...
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DI GIORGIO, Ettore
Luciana Soravia
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Sciffo, di origine siciliana, nacque ad Alessandria d'Egitto il 13 ag. 1887. Dopo aver compiuto gli studi classici, si trasferì [...] , Milano 1955, pp. 283 s.; V. Schioppa, E. D. pittore, in Arte napoletana contemp., I, Napoli 1956, pp. 39 ss.; G. Pani, Attilio Selva e E. D., in Il Mattino, 4 giugno 1958; F. Carnevali, Cento anni di vita dell'Istituto d'arte di Urbino, Urbino 1961 ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] scusa con i lettori per gli errori e le imperfezioni dovuti alla sua "ignoranza". Nel 1562 intraprese la composizione di Selva di cose diverse, una raccolta di notizie di vario genere che probabilmente arricchì nel tempo fino a quando venne rilegata ...
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FONTANA, Carlo Giacinto
Donatella Rosselli
Nacque a Morbegno, in Valtellina, nel 1699 da Giuseppe Domenico e Maddalena Vicedomini. Rimasto orfano in tenera età di entrambi i genitori, iniziò assai precocemente [...] della Chiesa e Comunità di Morbegno, edita a Como nel 1748.
Tutte le altre opere rimasero inedite, come la Selva, o sia Raccolta istorica d'avvenimenti seguiti nella Valtellina e contadi vicini, terminata nel 1749, manoscritto in dodici libri ...
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CARSUGHI, Ranieri
Salvatore Nigro
Nacque a San Sepolcro (Arezzo) il 25 apr. 1647, da famiglia discretamente agiata. L'8 apr. 1663 entrò nella Compagnia di Gesù, spinto dalla vocazione religiosa maturatagli [...] di Cristo Nostro Signore, della sua SS. Madre e de' Santi.
La fama del C. non è però affidata a questa selva di meditazioni con le quali il gesuita intendeva inchiodare il lettore a una riflessione guidata sul calendario liturgico, verso una totale ...
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GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] di uccidere il nipote Sancio, futuro erede al trono, riesce a penetrare nel palazzo incantato costruito da Ercole in un'orrida selva vicino Toledo, nel quale egli viene però assalito da geni cattivi e minacciose statue animate.
Non si conosce l'anno ...
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BAGNARA, Francesco
Nicola Ivanoff
Nacque a Vicenza nel 1784, di umili natali. Esordì come decoratore di camere; fu poi condotto dal suo protettore, conte Germanico Angaran, a Venezia, dove studiò con [...] e chiese. Il B. deve inoltre la sua notorietà all'ideazione di giardini all'inglese. Sulle orme di Giannantonio Selva e specie di G. Iappelli, inventava fabbricati rustici e rovine, laghetti artificiali e ponticelli, montagnole sormontate da chioschi ...
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BASEGGIO
Elena Bassi
Famiglia di artisti operosi nell'Italia settentr. e a Roma nei secc. XVIII-XIX. Sante il Vecchio, intagliatore in legno, nacque a Venezia; trapiantatosi ancora giovane a Rovigo, [...] Fenice di Venezia, presentandovi un compiuto modello in legno assai lodato; ma l'incarico fu affidato all'architetto G. Selva. I mobili da lui eseguiti, le cornici, i tavoli, gli scarabattoli erano ricercatissimi e molto spesso venivano ritenuti di ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...