D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] qui, l'attribuzione metaforica con cui il D. definisce la sua fatica in avvertenza ai prossimi fruitori, una "rustica selva", che si può percorrere a piacimento per rivivere con intelligenza e passione il dramma presente. Napoli, infatti, è la scena ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] la canonica e il monastero di Camaldoli. Nel gennaio 1132 concedeva al monastero di S. Pier Piccolo una parte della selva di Pescaiola, nei pressi della città. Nell'aprile riconosceva e approvava gli acquisti fatti dai camaldolesi a Cesa e Marciano ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] , allegorico) della poesia dantesca.
Si veda, ad esempio, il dettagliato e insistente accostamento del motivo dell'"uscir dalla selva" del Petrarca, con quello del "salir alle stelle" in Dante. Attraverso queste analisi così articolate, il C. mette ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] primo tentativo di edizione critica e commentata dei versi latini e greci per le Silvae e la Lamia si veda anche Le Selve e la Strega, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1925); fino alle recenti ineccepibili edizioni critiche, fornite di ottimi commenti ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] già di proprietà del barone di Rothschild e custoditi a Waddesdon Manor. Raffigurano il Palazzo ducale visto dal mare, con una selva di vele e sartie che ondeggiano in primo piano, e il Bacino di S. Marco con S. Giorgio Maggiore, entrambi databili ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] contemporanei. Vari aneddoti di storia contemporanea, oltre a divagazioni erudite, scientifiche e morali, contiene la Nuova terza Selva,aggiunta alla Selva di varia lettione di Pietro Messia, una sorta di libro di lettura popolare che fu pubblicato a ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] per un libretto da fornire a Giuseppe Verdi, per la prima volta a Venezia (Conati, 1983, p. 69); già terminata la ‘selva’ (ossia la prima stesura in prosa) e la versificazione di un Cromvello da Victor Hugo (27 agosto), il 5 settembre Verdi e ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] accordato tanto che, dopo soli quattro giorni, il 2 maggio, la madre donava alla G., nominata badessa della futura comunità, una selva. Pochi anni dopo, il 7 febbr. 1137, Imilia si rivolse di nuovo ad Azzone per donargli ogni suo diritto sulla chiesa ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] altri vescovi toscani da Gregorio IX. Tornato nella sua diocesi, consacrò nella primavera del 1228 la chiesa del romitorio della Selva del Lago, sulla quale il Comune senese accampò immediatamente un diritto di patronato; da Gregorio IX B. ottenne di ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] direttore delle Belle Arti del Comune, quando, ceduto spontaneamente dai proprietari alla città il settecentesco teatro La Fenice, del Selva, ne promosse e curò (1935) il restauro, rimettendone in piena luce tutta l'armoniosità e dotandolo in pari ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...