Poeta spagnolo (n. Puente Genil, Cordova, 1856 - m. 1905), autore di Andantes y allegros (1877), Cromos y acuarelas (1878), La vida inquieta (1894), raccolte di poesie nelle quali è evidente l'influsso [...] di Espronceda e di de Musset. Maggiore originalità rivela in El jardín de los poetas (1899) e in Robles de la selva sagrada (post., 1906), dove la preoccupazione formale prelude al modernismo. ...
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Filologo, epigrafista, archeologo (Savignano di Romagna 1768 - Roma 1834), "scrittore greco" della Biblioteca vaticana (dal 1804), autore di numerosi saggi epigrafici pubblicati nel Giornale Arcadico di [...] minore, Basilio (Savignano 1780 - ivi 1830), va ricordato per alcuni saggi eruditi (L'isola del Congresso triumvirale, la selva litana e il fiume Rubicone, 1828; Delle origini romagnuole, postumo 1831) e per il largo contributo al Dizionario della ...
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Console (13 a. C.), proconsole d'Africa (8-7), legato propretore (6-4 circa) in Siria, domò la rivolta giudaica. Poi (6-9 d. C.) legato in Germania, nel riordinamento amministrativo suscitò gran malcontento [...] nelle popolazioni, e durante una marcia di trasferimento dell'esercito fu attaccato dai ribelli per il tradimento di Arminio nella selva di Teutoburgo. L'esercito fu sterminato; V. e i suoi luogotenenti, già feriti, si uccisero. ...
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Letterato italiano (Campagna d'Eboli, Salerno, 1552 - Napoli 1634); ebbe incarichi pubblici a Napoli e fu istitutore del duca di Urbino; lasciò, tra l'altro, una lettera sulla Gerusalemme liberata del [...] , 1582), un Trattato delle imprese (1592), Apologi colle dicerie morali (1602), opere storiche relative al Napoletano e una Selva de' concetti scritturali (2 voll., 1593, 1600), testo fondamentale nella manualistica dell'oratoria sacra secentesca. ...
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Narratore uruguaiano (Ciudad del Salto 1878 - Misiones 1937), vissuto a lungo in Argentina, dove ebbe rinomanza come novelliere. Scrisse molti racconti dove ambientazioni e personaggi di stampo realistico [...] risaltano per la prosa limpida. Fu autore di articoli letterarî sul genere del racconto. Opere principali, oltre a Cuentos de la selva (1918) e Anaconda (1921), il romanzo Historia de un amor turbio (1908) e le raccolte di racconti: El crimen del ...
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Pseudonimo della scrittrice Rina Faccio (Alessandria 1876 - Roma 1960). Meglio che nei romanzi, dove un certo femminismo d'intonazione ibseniana (Una donna, 1906) si è venuto sempre più mescolando a motivi [...] autobiografica trovano adeguata espressione nelle poesie (Momenti, 1921; Poesie, 1929; Sì alla terra, 1935; raccolta definitiva, Selva d'amore, 1947), che tengono conto delle esperienze del frammentismo vociano e della "poesia pura", e soprattutto ...
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Scultore (Possagno 1757 - Venezia 1822). Dal nonno, capomastro e scalpellino, imparò i primi elementi del mestiere; per interessamento del senatore Falier, che ne aveva avvertito le doti eccezionali, fu [...] 79) risentono del gusto settecentesco (Orfeo ed Euridice, 1773; Apollo; busto di P. Renier; Dedalo e Icaro, 1779). Con l'architetto G. A. Selva, il C. si recò a Roma (1779), e vi si stabilì nel 1781. Nel Teseo del 1781, e nel Monumento a Clemente XIV ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] Talia, le sacre e morali a quella di Eufrosine), in cui l'autore volle far rifluire alcune liriche già pubblicate nella Selva di Parnaso.
Èstato notato, soprattutto nelle Eroiche, un più genuino ritorno del B. al Petrarca delle poesie civili: ciò non ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] territorio costiero a sud di Livorno: quelli di Vada e di Rosignano, a proposito del diritto di tagliar legna nella selva Asca, situata presso Vada. La decisione finale andava a vantaggio degli uomini di Rosignano.
Durante l'archiepiscopato di B. le ...
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Famiglia di architetti originarî della Vorarlberg (secc. 17º-18º), tra i più significativi esponenti del tardo barocco nella Germania meridionale. I fratelli Michael (Bezau 1640 circa - ivi 1690) e Christian [...] realizzò, tra l'altro, la chiesa e il convento di Ebersmünster in Alsazia (1708-12; 1719-28), il convento di S. Pietro nella Selva Nera (1724-58; biblioteca, 1758-61), le chiese di Birnau (1746-49) sul Bodensee e del convento di San Gallo (1755-66). ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...