DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] 88; A. Lapini, Diario fiorentino dal 252 al 1596, a cura di G. O. Corazzini, Firenze 1900, p. 105; V. Borchini, Selva di notizie, in P. Barocchi, Scritti d'arte del Cinquecento, I, Milano-Napoli 1971, p. 617; F. Baldinucci, Notizie dei professori del ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] Balìa; a ricompensa dei danni sofferti nell'esilio e delle confische subite, il B. venne investito nel castello di Selva "con tutto il territorio, ragioni, pertinenze, corte, fortilizi e bestiami" (Pecci, II, p. 52), che in passato erano appartenuti ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] , Intorno alle rime disperse del Petrarca…, in Boll. stor. pavese, n. s., III(1940), pp. 33-43; C. Calcaterra, Nella selva del Petrarca, Bologna 1942, p. 145 s.;G. Billanovich, Prime ricerche dantesche, Roma 1947, p. 77 n.; Id., Petrarca letterato, I ...
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FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] 1892-1922: les sources documentaires romaines, in Canada ieri e Oggi 2, II, a cura di M. Rubboli-F. Farnocchia Petri, Selva di Fasano 1990, pp. 55-76; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recentioris aevi, VII, Patavii 1979, ad Indicem ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] 2000, pp. 130-132; V. Lercari, Vita del beato S. M. sacerdote professo dell'Ordine de' predicatori, ibid., pp. 41-71; A. Selva, La chiesa di S. Maria della Rosa di Milano, ibid., p. 116; M. Tiefenthaler, S. M. vir rectus, iustus, et sanctus, ibid ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] (viaggio in Spagna, battaglia di Montaperti e notizia del bando: v. sopra) e lo smarrimento del L. in una "selva diversa", ossia orribile, macroscopico antecedente per l'incipit della Commedia dantesca. Tornato presente a se stesso, il viaggiatore ha ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] peraltro dagli Epithalamia, soltanto una delle quattro edizioni degli Inni, in greco, di Callimaco (1792) e il Bardo della Selva Nera del Monti (1806). A opere di minore impegno editoriale e ai numerosissimi fogli volanti conveniva, dice il B., l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] stessa di un’economia produttiva ed etica.
A questo punto, però, il nostro autore, uscendo per un momento dalla selva di citazioni che letteralmente compongono il suo discorso, si sofferma su quelli che in realtà, più che mercanti, gli appaiono ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] , ci capiterà allora d'imbatterci, sparsi qua e là come fiorellini in mezzo ad un'irta e spesso noiosissima selva, in quadretti naturali deliziosi, in impressioni fresche, di una spontaneità indiscutibile. Quante parti dell'opera del B. siano ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] dei COM venne rovesciato e Cattaneo, salito sul palco a cantare Darling (testo di Mieli) venne sepolto da una selva di fischi e insulti dopo aver dichiarato la propria omosessualità. Il giorno successivo, Mieli salì sul palco e prese il ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...