CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, terzo di questo nome, figlio dell'omonimo doge, iniziò la sua partecipazione alla vita politica veneziana allorché venne inviato dal padre, [...] di contestazione potevano anche diventare gli usi civici che gli abitanti delle lagune di Grado praticavano per consuetudine nella selva friulana, e che erano garantiti loro dal pactum che regolava, dall'età carolino-lotariana, i rapporti tra il ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] studi danteschi in Sicilia. Apprezzò invece, ma soltanto per taluni versi, G. Perticari e la sua interpretazione della selva dantesca come allegoria di Firenze e delle lotte intestine che avevano costretto Dante all'esilio, preferendole però alla ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] la notorietà da lui acquistata e documentata da un enfatico madrigale che, dedicatogli da Giuseppe D'Alessandro e compreso nella sua Selva poetica, fu stampato a Napoli nel 1713 (p. 192). Vi si allude a un'attività di ritrattista che, però, è ...
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FESTA, Matilde
Paola Dell'Armi
Nacque a Roma il 14 marzo 1890 da Pietro e da Cristina Forcella. Trasferitasi con la famiglia al Cairo, dove risiedette a lungo, compì i suoi primi studi di pittura presso [...] , la mostra si poneva in continuità con la Secessione romana: vi parteciparono infatti, tra gli altri, oltre alla F., A. Selva, F. Ferrazzi, C. Socrate, G. Marino, P. Bertoletti, C. E. Oppo, A. Spadini, L. Cecchi Pieraccini, Deiva De Angelis e ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] qui, l'attribuzione metaforica con cui il D. definisce la sua fatica in avvertenza ai prossimi fruitori, una "rustica selva", che si può percorrere a piacimento per rivivere con intelligenza e passione il dramma presente. Napoli, infatti, è la scena ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] la canonica e il monastero di Camaldoli. Nel gennaio 1132 concedeva al monastero di S. Pier Piccolo una parte della selva di Pescaiola, nei pressi della città. Nell'aprile riconosceva e approvava gli acquisti fatti dai camaldolesi a Cesa e Marciano ...
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Monteverdi, Claudio
Luisa Curinga
Un musicista dalla grande sensibilità drammatica
Compositore italiano vissuto tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, Claudio Monteverdi segnò il [...] Repubblica di Venezia, posto che tenne fino alla morte, avvenuta nel 1643. Oltre a innumerevoli composizioni sacre, tra cui la Selva morale e spirituale (1640), Monteverdi diede alle stampe altri libri di madrigali, il VI (1614) e il VII (1619), in ...
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CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] , allegorico) della poesia dantesca.
Si veda, ad esempio, il dettagliato e insistente accostamento del motivo dell'"uscir dalla selva" del Petrarca, con quello del "salir alle stelle" in Dante. Attraverso queste analisi così articolate, il C. mette ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] primo tentativo di edizione critica e commentata dei versi latini e greci per le Silvae e la Lamia si veda anche Le Selve e la Strega, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1925); fino alle recenti ineccepibili edizioni critiche, fornite di ottimi commenti ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] già di proprietà del barone di Rothschild e custoditi a Waddesdon Manor. Raffigurano il Palazzo ducale visto dal mare, con una selva di vele e sartie che ondeggiano in primo piano, e il Bacino di S. Marco con S. Giorgio Maggiore, entrambi databili ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...