Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] successo la ritrattistica di R. Carriera e di A. Longhi, e le scene di genere di P. Longhi. Durante il governo francese Selva realizzò i giardini nel sestiere di Castello; G.A. Antolini e G.M. Soli eressero la Fabbrica Nuova di piazza S. Marco.
Nel ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] eseguì un album di cento disegni per Luigi Filippo, o dipinse un Miracolo di s. Michele, ambientato in una immaginaria selva calabrese, per Versailles (cfr. Napier). Ma come ricorda questo stesso autore (p. 88), l'artista seppe pure "rivendicare la ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . A Venezia dopo le demolizioni, da S. Geminiano ai Servi, si rilevano casi limitati come S. Maurizio di Giovanni Antonio Selva o il SS. Nome di Gesù dello stesso e di Antonio Diedo. Nella terraferma edifici significativi sono il tempio di Possagno ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] trovano per solito più di due o tre, quelle cioè dei primi due o tre canti dell'Inferno: Dante raggiunto da Virgilio nella "selva selvaggia"; Virgilio che indica a Dante la "retta via" e gli mostra in alto la figura di Beatrice; la Barca di Caronte e ...
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CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] col quadraturista Giovanni Borsato - provoca nel C. una crisi che sarà acuita dall'incontro con le esperienze dei Selva e di Canova pittore.
Cerca di interpretare il neoclassicismo alla veneta (palazzo Filodrammatici, Treviso, 1804), ma il suo ...
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CASTELLAZZI, Michelangelo
Francesca D'Arcais
Nacque a Verona nel 1736 da Giovanni Battista e da Angela Zanella. Ancora in giovane età entrò in seminario con l'intenzione di darsi alla carriera ecclesiastica; [...] , per S. Stefano. Partecipò anche al concorso per il teatro La Fenice; ma saputo che comunque avrebbe vinto il concorso il Selva, ritirò il suo progetto che era, sempre secondo lo Zannadreis, bellissimo.
Morì a Venezia il 29 ag. 1791.
Conoscitore non ...
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BALSAMO STELLA, Guido
Mario Pepe
Nato a Torino l'11 maggio 1882, da famiglia originaria della Val Gardena, studiò alle Accademie di Monaco e di Stoccolma. Il 22 febbr. 1908 sposò a Venezia la svedese [...] di Parigi, in Emporium,LXII (1925), pp. 26, 30 s.; Id., L'arte degli intagliatori di Val Gardena e le scuole professionali di Selva e di Ortisei, in Bollett. d'arte, VII(1927), pp. 183, 190, 192; R. Papini, stampe moderne d'ogni paese alla Mostra di ...
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FRIGIMELICA, Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Pompeo, nacque intorno al 1570; la famiglia del padre era di origine padovana e possedeva immobili a Camposampiero e nel Padovano (Bragalenti, 1974, [...] lo stesso anno il F. dipinse il S. Sisto (la cui cornice è datata 1607) e la Madonna dei Battuti per S. Lorenzo a Selva di Cadore. Del 1608 sono le quindici formelle coi Misteri del Rosario che circondano la tela della Madonna del Rosario tra i ss ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] la notorietà da lui acquistata e documentata da un enfatico madrigale che, dedicatogli da Giuseppe D'Alessandro e compreso nella sua Selva poetica, fu stampato a Napoli nel 1713 (p. 192). Vi si allude a un'attività di ritrattista che, però, è ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] le Terme di Apollonio di Tiana, nello Ps. Beda (Filone, ed. Orelli, p. 143), oppure il Tempio di Cizico, il Teatro di Myra, la Selva Rufinia a Pergamo nominate da Giorgio Cedreno (Hist. comp., p. 170 b, c). In Niceta (in Schol. Greg. Naz., or. 20, p ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...