CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] Alba De Céspedes che la invitava a collaborare a Mercurio, si limitò alla recensione del volume di liriche dell’amica Aleramo, Selva d’amore (ibid., V [1948], n. 35, pp. 110-112), poiché il mensile interruppe le pubblicazioni pochi mesi dopo. Nel ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] , ci capiterà allora d'imbatterci, sparsi qua e là come fiorellini in mezzo ad un'irta e spesso noiosissima selva, in quadretti naturali deliziosi, in impressioni fresche, di una spontaneità indiscutibile. Quante parti dell'opera del B. siano ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] dei COM venne rovesciato e Cattaneo, salito sul palco a cantare Darling (testo di Mieli) venne sepolto da una selva di fischi e insulti dopo aver dichiarato la propria omosessualità. Il giorno successivo, Mieli salì sul palco e prese il ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] mano che l'esercito avanza, la campagna è sottoposta ad indicibili vessazioni. Cadono Tortosa, Monroig, Alcover, Reus, la Selva, dopo aver opposto una debolissima resistenza.
Dura invece la sorte di Cambrils, improvvisata piazza d'armi catalana, rea ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] trae soltanto norme di condotta pratica.
La morale e la dogmatica come la predicazione. Ne lasciò larghi estratti: Selva di materie predicabili (1760), diretta alla formazione del clero; Lettera... ove si tratta del modo di predicare all'apostolica ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] e per formare una compagnia di giovani attori e tecnici. Mise in scena Amleto (1984) senza tagli, come fosse la ‘selva oscura’ «da cui partire per indagare i limiti della conoscenza dell’arte scenica»; King Lear (1985), «la tragedia perfetta – l ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] colse gli echi del successo della Manon pucciniana, eseguita al Regio di Torino. Pensò a una nuova opera, Nella selva (libretto ancora di Illica), assisté gli allievi di conservatorio ai saggi di composizione, ma la salute declinava rapidamente e ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] impegno editoriale per la cui realizzazione si associò A. Diedo, segretario dell'Accademia di belle arti, e G. A. Selva, architetto e professore accademico: Le Fabbriche più cospicue di Venezia, che uscirà per le edizioni di Alvisopoli in due grandi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] (sede dal 1867 della Banca d'Italia, radicalmente alterato all'interno, all'inizio dell'Ottocento, da Giannantonio Selva quand'era proprietà dell'ultimo doge Lodovico Manin, rimane, dell'aspetto originario, solo la facciata esterna prospiciente sul ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] un volgarizzamento delle regole delle monache che a lui s'intitolano, un'orazione in onore di s. Filippo Neri, una "selva" d'aforismi politici, le origini di San Sepolcro, un "itinerario" toscano, dei sonetti, le "bellezze" di Roma, Parma, Loreto ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...