CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] delle pretese imperiali su quella città. Il C. prese la cosa molto sul serio. Fu un'occasione per addentrarsi nella gran selva dei secoli bui. Non voleva comporre una scrittura legale, ma ricostruire una pagina di storia. Riprese in mano il Codex ...
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SANMARTINO, Giuseppe
Alessandro D'Alfonso
SANMARTINO, Giuseppe. – Figlio di Nunziante, nacque a Napoli nel 1720 (Correra, 1899, p. 340). Non è noto il nome della madre, né si ha notizia di un suo matrimonio [...] Purgatorio (1783) nella cripta sottostante.
L’artista raccolse una ricca collezione di stampe, apprezzata dall’architetto veneziano Giannantonio Selva durante il suo viaggio napoletano del 1780, e a tal punto famosa che l’abate Pietro Antonio Maria ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Italia dove, a partire da quello stesso anno, vennero rappresentati gli ultimi suoi lavori operistici e cioè: L'orfano della Selva (melodramma comico in 2 atti, libretto G. Rossi: Milano, teatro alla Scala, 15 nov. 1828; replicato in seguito a Napoli ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] il cardinale C. Madruzzo, non si limitò alla decorazione del Buonconsiglio, ma interessò anche le dimore vescovili di Castel Selva, presso Levico (1536), di Castel Toblino (1536-1539), di Castel Cles (1539) e la residenza vescovile di Cavalese (1539 ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] il tema principale, che però viene sviluppato in modo nient'affatto lineare: il testo si presenta come una selva di ipotesi, chiose, precisazioni, note linguistiche, aneddoti che spostano continuamente la prospettiva del discorso, e complicano il ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] le canzoni di stampo chiabreresco, in quelli del periodo arcadico il G. approda alla canzone libera, o a selva, in cui endecasillabi e settenari si alternano senza schema fisso. Tali scelte vengono rivendicate orgogliosamente dal poeta nell'avviso ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] del periodo, fu affidata alle otto incisioni di Stefano della Bella: Frontespizio, Prima Scena Rappresentante Fiorenza, Seconda Scena Selva di Diana, Terza Scena Giardino di Venere, Quarta Scena di Mare, Scena Grotta di Vulcano, Scena Quinta d ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] a capo di una commissione formata per esaminare la richiesta del duca Michelangelo Caetani di ricavare legname da una vasta selva in un suo feudo nei territori di Cisterna e Sermoneta, si spese per impedirne il disboscamento, che avrebbe eliminato un ...
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SALVADORI, Andrea
Daniela Sara
– Nacque a Marciano in Val di Chiana il 6 novembre 1588 da Francesco di Marco e da Olimpia di Bartolomeo Nassetti (cfr. copia dell’atto battesimale in Archivio di Stato [...] per le nozze dell’infanta con l’erede al trono imperiale, Ferdinando Ernesto, celebrate il 26 febbraio 1631, creò La selva d’Armida (ancora una volta un episodio della Gerusalemme liberata), «balletto a cavallo fatto in Vienna» (documentato soltanto ...
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SOFFICI, Ardengo
Luigi Corsetti
(Ardengo Amedeo Maria). – Nacque il 7 aprile 1879 al Bombone, frazione del comune di Rignano sull’Arno (Firenze), unico figlio di Egle Zoraide Turchini, proprietaria [...] regime, quale era ridotto; ma l’idea era sublime» (Papini - Soffici, 2002b, p. 243). Lo stesso anno uscì per Vallecchi Selva. Arte, raccolta di brani e riflessioni sull’arte.
Nel 1944, dopo l’uccisione di Giovanni Gentile e prima dell’arrivo a ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...