MONTSERRAT, Cosimo di
Alfred A. Strnad
MONTSERRAT, Cosimo (Cosme) di. – Discendente da una famiglia che aveva lo stesso nome del famoso monastero benedettino in Catalogna e che risiedeva nella diocesi [...] di Tarragona (dov’è attestata la presenza di un fratello e altri parenti: Juan, Damiano e Guillermo), nacque probabilmente nella stessa Selva del Camp (in quella diocesi) dove nel 1455 risiedeva un fanciullo di dieci anni di nome «Cosme de Montserrat ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] già ultimato il progetto d'uno studio a spese del governo austriaco che voleva l'artista sotto il suo patronato (lettera del C. al Selva del 15 febbr. 1800, in Lettere..., 1835, p. 24), il C. non lascerà più lo studio romano, in cui il D'Este oramai ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] Talia, le sacre e morali a quella di Eufrosine), in cui l'autore volle far rifluire alcune liriche già pubblicate nella Selva di Parnaso.
Èstato notato, soprattutto nelle Eroiche, un più genuino ritorno del B. al Petrarca delle poesie civili: ciò non ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] territorio costiero a sud di Livorno: quelli di Vada e di Rosignano, a proposito del diritto di tagliar legna nella selva Asca, situata presso Vada. La decisione finale andava a vantaggio degli uomini di Rosignano.
Durante l'archiepiscopato di B. le ...
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SALVADORI, Giuseppe
Martina Carraro
– Figlio di Antonio e di Caterina Tosi, nacque il 23 novembre 1786 a Venezia, città nella quale visse e operò.
Brillante disegnatore fin dall’infanzia, si aggiudicò [...] abbandonò anche il suo ruolo attivo nel Consiglio dell’Accademia di belle arti, dove sedeva, presumibilmente, dalla scomparsa di Selva nel 1819.
Dal matrimonio con la veneziana Maria Gioseffa Calvi ebbe quattro figli: Antonio, Pietro, Vettore e Guido ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] , che con tanto e sommo mio piacere ora fa ombra a me stesso". Il D. comunque fu anche alla celebre scuola di G. Selva; anzi proprio su disegno del maestro (1802) egli fece eseguire l'elegante casa Norcen a Feltre (Gaggia, 1937; Alpago Novello, 1968 ...
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ROSEO, Mambrino
Anna Bognolo
– Nacque sul finire del XV secolo a Fabriano: doveva avere più di venticinque anni nell’ottobre del 1527, quando era notaio al servizio del signore di Perugia Malatesta [...] cavallereschi dei cicli di Amadís de Gaula e di Palmerín de Olivia e anche Le vite dei dieci Imperatori di Guevara e la Selva di varia lezione di Pedro Mexía (1544), di cui firmò le dediche a Girolamo Sauli, vescovo di Bari, e a Flaminio Orsini dell ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] letterario ferrarese: giovanissimo, fece parte dell'Accademia degli Intrepidi e successivamente ospitò e protesse l'Accademia della Selva; addottoratosi in diritto civile e canonico, fu eletto nel 1689 riformatore dello Studio cittadino, nella quale ...
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VECCHI, Orazio Tiberio
Sauro Rodolfi
VECCHI, Orazio Tiberio. ‒ Nato a Modena da Giovanni e da Isabetta Garuti, fu battezzato il 6 dicembre 1550 nella parrocchiale di S. Giovanni Evangelista.
Allo stesso [...] da Correggio), i Motecta a quattro, cinque, sei e otto (1590, dedicati a Guglielmo V di Wittelsbach, duca di Baviera) e la Selva di varia ricreatione, da tre a dieci voci (1590, con dedica ai tedeschi Jakob e Johann Fugger, mercanti e banchieri, noti ...
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FRASI, Felice
Rossella Pelagalli
Nato a Piacenza il 16 marzo 1806 fu avviato agli studi musicali dallo zio materno Benedetto Gregori. Giovanissimo, esercitò l'attività di organista presso il santuario [...] alla composizione di un'opera semiseria di cui s'ignora il titolo: il 2 giugno 1827 esordì alla Scala con La selva di Hermannstadt (libretto di F. Romani), che ebbe come principali interpreti il baritono A. Tamburini e il basso comico G. Frezzolini ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...