Darío, Rubén
Joaquín Arce
La lirica del poeta nicaraguano (Chocoyos, oggi Metapa, 1867 - León 1916) è così sensibile ai più svariati stimoli culturali, che il nome e i versi di D. non possono non esservi [...] più esplicita si trova in Visión (El canto errante, 1907), poemetto in terzine che non solo si apre con una " selva extraña " e finisce con la parola " estrellas ", ma è intarsiato di altre suggestioni verbali e metaforiche del Paradiso.
Bibl. - R ...
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LEGNO O LEGNA?
Si tratta di due parole che hanno la stessa origine, ma sono di genere diverso.
• Il maschile legno (dal latino lignum) indica genericamente la materia prima fornita dagli alberi per impieghi [...] ’uso regionale toscano (e dunque da evitarsi nell’uso scritto di qualunque livello)
Mandato spesso a piè nudi a far legne in una selva piena di pungenti spine (G. P. Maffei, Vite di diciassette confessori di Cristo).
VEDI ANCHE genere dei nomi ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] delle strade scendenti dalle Alpi nel corridoio interposto fra queste e il Giura e il passaggio obbligato fra il Giura e la Selva Nera (guardato da Basilea) per cui tutte queste strade sboccano nella media valle del Reno, nel cuore dell'Europa.
Non è ...
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SIGEARDO
Andrea Tilatti
(Siro, Syrus, Sicardo). – Figlio di Sigeardo IV (Sizo) conte di Pongau e di Pilihilde, appartenente alla stirpe degli Andechs, la sua data e il luogo di nascita non sono conosciuti.
La [...] compare per la prima volta in un diploma imperiale del 1048, con il quale Enrico III donava alla chiesa di Salisburgo un’ampia selva a est del fiume Traun, dopo aver ottenuto il consenso di una folta schiera di nobili, tra i quali la vedova Pilihilde ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] studio in Italia e in diversi paesi europei. Intorno al 1920 si trovava a Roma, dove frequentò lo studio di A. Selva, scultore di successo in quei decenni, il cui stile caratterizzato dalla compattezza dei volumi e da un modellato robusto e solenne ...
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fosso
Vincenzo Valente
Vocabolo esclusivo dell'Inferno, con una sola occorrenza nel Purgatorio. Il senso più frequente è quello di " bolgia " (del resto, le bolge richiamano alla mente di D. i fossi [...] : [i centauri] Dintorno al fosso vanno a mille a mille (XII 73); così anche al v. 126 e in XIV 11 La dolorosa selva l'è ghirlanda [alla landa] / intorno, come 'l fosso tristo ad essa.
Può anche indicare un " fossato " in genere, come quello al cui ...
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La più importante città della Boemia meridionale (Cecoslovacchia), posta in pianura presso la confluenza del fiume Malše nella Vltava (Moldava), a 384 m. s. m., importante nodo di comunicazioni. Nel 1921 [...] sociale e una Camera di commercio.
La stazione centrale ha diramazioni per Praga, Plzeň, Vienna, Linz e per la Selva Boema. Nel 1827 partiva da Buděiovice per Linz la prima ferrovia europea, naturalmente con trazione animale. Buděiovice è, per ...
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WINKELRIED, Arnold (Ærnli, Erni)
Nella storia svizzera si ricordano numerosi personaggi di questo nome tutti appartenenti a una stessa famiglia dell'Unterwalden. Di questi i più importanti sono: un Arnold, [...] di Leopoldo III in numero di 6000 avrebbero avuto ragione dei 1600 Svizzeri, se Arnold, gettandosi sulla fitta selva di picche (che, manovrate dagli Austriaci schierati a guisa di falange, costituivano per gli Svizzeri un ostacolo insormontabile ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] geografiche su questo settore dell’Europa quasi ignoto (Tac., Germ., I, 1-2; V, 1-3). La disfatta di Quintilio Varo nella Selva di Teutoburgo (9 d.C.) mette in luce i problemi insiti nel cercare di esercitare il pieno controllo su tribù in continua ...
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Classe (Chiassi)
Augusto Vasina
Nel Due-Trecento è assai diffusa la forma ‛ Chiassi ' del toponimo C. (latino Classis), dato in età augustea a un porto situato a circa 6 chilometri a sud di Ravenna, [...] di Corrado Ricci - hanno voluto riferire necessariamente all'itinerario dell'esilio dantesco anche il passo della seconda cantica relativo alla selva alla sommità del Purgatorio: tal qual di ramo in ramo si raccoglie / per la pineta in su 'l lito di ...
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selva
sélva s. f. [lat. sĭlva]. – 1. Associazione vegetale di alberi spontanei su un’estensione notevole di terreno, e il terreno da questa occupato: s. d’abeti, di betulle; una s. folta, grande, tenebrosa; Nel mezzo del cammin di nostra vita...
rinselvarsi
v. rifl. e intr. pron. [der. di selva, con i pref. r- e in-] (io mi rinsélvo, ecc.), letter. – 1. Rientrare nella selva, per lo più con l’idea di trovarvi un rifugio o un nascondiglio: L’astuto lupo vie più si rinselva (Poliziano);...